Un sacerdote novarese che benedice le bare di Bergamo tra le immagini simbolo del 2020
La fotografia, proveniente dall’archivio di Intesa Sanpaolo, si intitola “A final Blessing” ed è stata scattata dal fotografo Alex Majoli
Un sacerdote di Novara che benedice le bare in arrivo da Bergamo, uno dei primi centri dell’epidemia di Covid in Italia. È una delle 54 immagini più rappresentative del 2020 a livello mondiale scelte per l’edizione internazionale del numero speciale di National Geographic; scatti che diventano 71 per il magazine in edicola in questi giorni.
Come riportano i colleghi di PrimaNovara, la fotografia, proveniente dall’archivio di Intesa Sanpaolo, si intitola “A final Blessing” e rappresenta la personalissima dedica del fotografo Alex Majoli al dramma della pandemia in uno dei momenti più difficili per la popolazione italiana e, in particolar modo, per noi bergamaschi.
Ecco la descrizione (tradotta in italiano) dello scatto pubblicato da National Geographic: Un sacerdote di Novara benedice le bare in arrivo da Bergamo, uno dei primi centri dell’epidemia in Italia. Obitori e crematori erano al completo, quindi l’esercito italiano dovette spostare i corpi altrove anche in altre Regioni per prepararli per la cremazione o la sepoltura. Per alcune famiglie sono passate settimane prima che scoprissero dove erano stati portati i loro parenti defunti. I dipendenti delle pompe funebri sono diventati lavoratori in prima linea, lottando per far fronte al pedaggio fisico e mentale di un virus che ha devastato le loro comunità.