A Chiuduno ci sono voluti tre anni per riuscire a rimuovere tre auto
La colpa non è del Comune: tra intestatari irreperibili e fermi amministrativi si è andati per le lunghe
Chi ha avuto a che fare con un’auto abbandonata vicino a casa lo sa: una volta fatta la segnalazione alla polizia locali purtroppo i tempi di rimozione, a meno di casi pericolosi, sono lunghi. Le cose poi si complicano se l'autovettura ha targa straniera, perché viene meno anche l'obbligo di esporre il tagliando assicurativo e vanno fatti ulteriori accertamenti. Così si arriva a casi limite, come quello raccontato da L’Eco di Bergamo, a Chiuduno.
Lì c’è voluta una trafila di ben tre anni per rimuovere tre auto, abbandonate sul suolo pubblico. Solo giovedì 15 gennaio, finalmente, la polizia locale ha potuto dare il via libera alla rimozione. Due delle auto risultavano intestate a cittadini stranieri, la terza a una società italiana fallita. Gli intestatari sono risultati tutti irreperibili, dopo lunghe ricerche. In più, i veicoli erano sottoposti a fermi amministrativi: le società di recupero crediti avrebbero potuto reclamarne il riscatto. Fortunatamente il valore dei mezzi ormai pari a zero ha levato di torno almeno un problema.
Bene, i veicoli sono stati rimossi. Poi, però c’è la demolizione, e il Comune se n’è dovuto far carico: 130 euro a vettura.
La normativa. Vediamo come bisogna muoversi in caso di segnalazione di un’auto abbandonata. Una volta indicata alla forza di polizia la presenza del veicolo, la stessa effettuerà un accertamento per verificare che non si tratti di un mezzo rubato e proverà a risalire al proprietario. Verrà stilato un verbale di contestazione, notificato al proprietario del veicolo e successivamente si provvederà a conferire il mezzo in un centro di raccolta, provvisoriamente. Trascorsi i 60 giorni dalla notifica del verbale o dalla sua affissione nell’albo pretorio, senza che il proprietario sia intervenuto per reclamare il mezzo, si procederà d’ufficio alla cancellazione dal Pra e alla demolizione. Questo se non ci sono le complicazioni di cui sopra. In capo al proprietario restano delle sanzioni amministrative pecuniarie, che oscillano tra i 1.000 e i 5.000 euro per i veicoli e i motocicli in stato d’abbandono o demoliti senza che siano stati consegnati a un centro autorizzato.