«Il mio progetto per far sopravvivere la Val Brembana: non c’è più tempo»
Alberto Sangalli spiega in un video che cos’è Valbrembanashop. «Molto di più di uno shop online: bisogna orientare le produzioni degli imprenditori locali per vendere in tutto il mondo»
I sapori e i profumi della Valle Brembana, direttamente dagli artigiani locali. Ma non è solo uno shop online con le migliori proposte degli artigiani del cibo della Valle Brembana, quindi, ma un progetto aperto, di rilancio per il territorio, Valbrembanashop (la sede è a San Giovanni Bianco), come raccontato dal fondatore Alberto Sangalli.
«Un progetto concreto che sta crescendo e permette di creare numerosi posti di lavoro in valle. Nasce per creare un canale commerciale forte ma anche per offrire dei servizi impossibili da gestire autonomamente nelle piccole realtà. Garantisce ritorno e crescita anche ad attività e iniziative che non hanno futuro come sono strutturate oggi».
Un’area, la Val Brembana, in costante calo demografico. Dove le imprese chiudono, in particolare le società di persone, le imprese individuali e le cooperative. C’è voglia di fare, creatività, ma manca la capacità di mettersi insieme, fare rete, cooperare per dar vita a un modello di business competitivo.
«Siamo partiti dalla vendita, ma nel progetto c’è molto di più: intende orientare le produzioni degli imprenditori locali in base a dati di mercato, ricerche, attività di marketing. Bisogna fare prodotti e servizi che il mercato chiede. Il nostro progetto crea inoltre sinergie e iniziative di promozione turistica».
Insomma, che ognuno si faccia il proprio piccolo e-commerce non ha senso: la gente passa su Amazon, perché «offre un’esperienza di acquisto senza pari». Non è possibile gestire efficacemente la logistica e il delivery. È antieconomico. «Bisogna vendere tutto il mondo. Non c’è più tempo: per far sopravvivere la valle dobbiamo unirci».