Vaccini anti-Covid per over 80 e pazienti fragili: dopo i ritardi si inizierà ad aprile
A fare il punto, in commissione sanità, è stata la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti. Nella fase 2 comprese anche le persone nella fascia 60-79 anni
Salvo ulteriori intoppi la fase 2 della campagna vaccinale anti-Covid, ossia quella dedicata alla massa dei cittadini, inizierà ad aprile. A confermarlo ieri (mercoledì 28 gennaio), in commissione sanità, è stata la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti.
Entro febbraio dovrebbero essere consegnati in Lombardia 400 mila dosi, suddivise tra Pfizer e Moderna, ed entro marzo si concluderà la fase 1 delle somministrazioni. A seguire ci sarà la fase 1-bis, cui accederanno altre categorie prioritarie come farmacisti, personale sanitario domiciliare, odontoiatri, operatori ambulatori accreditati o informatori scientifici.
Quindi, nei primi giorni d’aprile, in ritardo di qualche settimana rispetto a quanto previsto inizialmente, sarà finalmente la volta degli over 80, delle persone nella fascia 60-79 anni e dei pazienti fragili o cronici di qualsiasi età. Si tratta, complessivamente, di circa 3,7 milioni di persone. Nella fase 3 della campagna si punterà a vaccinare circa 6 milioni di lombardi.
Il piano vaccinale, visti i ritardi nelle consegne delle dosi delle ultime settimane, si è dovuto rimodulare conservando una quota delle fiale per garantire a tutti i già vaccinati la dose di richiamo.