di Fabio Gennari
Domenica, contro la Lazio, tutti e due hanno offerto una prestazione lontana dagli standard che siamo abituati a vedere. La scorsa settimana, in Coppa Italia, lo sloveno ha riposato mentre il colombiano ha prima conquistato e poi malamente fallito il calcio di rigore del possibile 4-2. Josip Ilicic e Duvan Zapata sono chiamati questa sera, allo stadio Diego Armando Maradona, a una prestazione di alto livello per tornare a essere protagonisti come, ad esempio, era successo a Milano contro i rossoneri primi in classifica.
Per il campione sloveno questa stagione è quella delle montagne russe. Proprio a Napoli in campionato Gasperini lo lanciò dal primo minuto con Zapata e Gomez nel tridente; la giornata non fu positiva, ma anche da quel primo segnale si capì in fretta quanto il tecnico della Dea puntasse sul suo recupero. Prestazioni alla mano, la scelta è stata sacrosanta, anche se Ilicic ha regalato prestazioni di altissimo livello (Benevento e Milan ad esempio), ma anche partite ampiamente insufficienti (come con la Lazio domenica). Nessun problema, fa tutto parte del gioco, ma ora è tempo di tornare a macinare calcio.
Per Zapata la continuità di prestazioni è stata più intensa dal punto di vista dell’impegno e dello spirito di applicazione, spesso sono arrivati gol importanti, ma altre volte il duello corpo a corpo con il centrale di turno (Acerbi ma anche Radovanovic, per fare due esempi) non lo ha visto uscire dal campo vincente. Stasera al numero 91 toccherà incrociare traiettorie e contrasti con Koulibaly e il duello si preannuncia di altissimo livello. D’altro canto, in una semifinale di Coppa Italia è normale aspettarsi questo.
Sul terreno di gioco di Napoli, nelle ultime due partite giocate prima di quella del girone di andata di questo campionato, hanno segnato sia Zapata (2-1 per la Dea nella gara di ritorno del torneo 2018/19) che Ilicic (2-2 nel campionato scorso, stagione 2019/20). Questa sera sarà fondamentale soprattutto fare gol perché in trasferta valgono doppio e perché comunque si tratta di un avversario che davanti crea sempre diversi pericoli: per uscire con un risultato positivo servirà l’Atalanta macchina da gol dei giorni migliori. Con Muriel pronto a subentrare.