Nelle Esselunga di Bergamo attivi tre eco-compattatori per le bottiglie in plastica

Bergamo si avvia ad essere una città sempre più green. Da sabato (6 febbraio) nei tre supermercati Esselunga in via San Bernardino, in via Corridoni e in via Borgo Palazzo, nel quartiere Celadina, saranno attivati tre ecocompattatori per la raccolta di bottiglie in Pet. Questo, in virtù dell’intesa siglata tra Palazzo Frizzoni e Coripet che si pone come obiettivo a lungo termine l’installazione di questi macchinari in tutto il territorio urbano, per avviare in città il processo “bottle to bottle” che consentirà di generare nuove bottiglie da quelle usate.

«Stiamo dando un corso concreto agli impegni legati alla gestione dei rifiuti e all’economia circolare assunti dal consiglio comunale con voto unanime – sottolinea l’assessore all’ambiente Stefano Zenoni -. La plastica va usata meno in alcuni ambiti, va usata meglio in altri, ma soprattutto va recuperata nel miglior modo possibile, soprattutto la plastica “pregiata” e riutilizzabile come il Pet. Questa iniziativa sensibilizza all’incremento della raccolta differenziata e si aggiunge ai tanti progetti già promossi».

In questo solco di maggior attenzione all’ambiente si inseriscono infatti la nuova modalità di raccolta dei rifiuti platici e dell’indifferenziato, la presenza di Ecovan e i raccoglitori sparsi in città per le pile e gli oli esausti. I clienti di Esselunga, attraverso l’applicazione Coripet o la Carta Fìdaty Esselunga, potranno accedere ai compattatori e inserire le bottiglie, che devono essere vuote, non schiacciate, con tappo, etichetta e codice a barre leggibile. Più bottiglie saranno conferite più punti si accumuleranno per avere diritto a buoni sconto per l’acquisto di acqua minerale.

«La scelta di Esselunga di legare il proprio nome a Coripet è per noi motivo di grande soddisfazione – commenta il presidente Corrado Dentis -. Questa partnership va nella direzione giusta per facilitare il raggiungimento degli obiettivi imposti dal legislatore con la direttiva Sup che prevede, entro il 2025, il 77 per cento di raccolta per il riciclo».

«L’attenzione all’ambiente è uno dei pilastri fondanti della nostra strategia di sostenibilità – conclude Luca Lattuada, chief human resources officer and Csr manager di Esselunga -. Ogni giorno cerchiamo soluzioni sostenibili su tematiche legate a energia, sprechi e packaging. La volontà di contribuire al riciclo virtuoso del Pet nasce per rispondere positivamente agli obiettivi della direttiva europea sulla plastica. Abbiamo sperimentato con successo iniziative analoghe in altri nostri negozi, siamo certi che i clienti apprezzeranno e sapranno valorizzare questo progetto».