Ricordiamoci che per andare in Europa League, la Coppa Italia bisogna vincerla
Rispetto a quanto avveniva qualche anno fa, per partecipare alla competizione continentale attraverso la coppa nazionale è necessario conquistare la vittoria finale
di Fabio Gennari
Alla vigilia della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Napoli si è fatto un gran parlare delle prospettive che apre una gara del genere in caso di accesso alla finalissima in programma il 19 maggio a Milano. Il prestigio, la possibilità di conquistare un trofeo e la gara secca contro la Juventus sono tutti motivi di grande interesse, ma è bene sottolineare che, ormai dal 2015, per conquistare un posto nell'Europa League 2021/22 bisogna vincere il trofeo, non basta arrivare in finale.
L'Italia ha a disposizione sette posti nelle coppe europee. Le prime quattro squadre vanno direttamente ai gironi di Champions League, mentre i posti in Europa League sono riservati alla vincitrice della Coppa Italia e alla quinta in classifica, mentre da questa stagione la sesta classificata viene ammessa alla Conference League, nuova competizione approvata dalla Uefa nel 2018 e introdotta a partire dalla stagione 2021/22.
Se a vincere la Coppa Italia è una squadra già qualificata alla Champions League o all'Europa League (quinto posto), la sesta del campionato accede all'Europa League e per la settima c'è la possibilità di entrare in Conference League. Fino al 2015, bastava arrivare in finale di Coppa Italia per avere la possibilità di giocare le coppe nel caso in cui la vincitrice avesse già ottenuto grazie al piazzamento in campionato un pass europeo.
Dalla prossima stagione, l'ingresso in Europa League delle due squadre italiane che hanno un posto garantito sarà direttamente ai gironi (nessun passaggio dalle qualificazioni come avvenne per l'Atalanta un paio d'anni fa con la "fatal Copenaghen"), chi invece accederà alla Conference League dovrà passare dagli spareggi con il turno in programma il 19 e 26 agosto. Dal punto di vista delle tempistiche, anche nel caso peggiore (ovvero l'ingresso nel tabellone di Conference League) ci sarebbe tutto il tempo di programmare la stagione prima con le vacanze e poi con una preparazione assolutamente normale.