Skipass unico Carona-Foppolo, accordo in extremis: il via da lunedì 15

In un tempo troppo spesso dominato dall’irrazionalità, o almeno da decisioni che sembrano allontanarsi dal senso comune, arriva uno spiraglio di sereno. Non parliamo del nascente Governo Draghi, non voliamo così alto, ma dello skipass unico nel comprensorio di Foppolo e Carona. Un accordo che sembrava difficile da raggiungere e che invece è andato in porto al fotofinish. E dalla riapertura delle piste, lunedì 15, sarà realtà.

A tre giorni dall’apertura

Mancano solo tre giorni dall’apertura degli impianti di risalita, quindi non è che si poteva aspettare oltre. Le società di gestione di Foppolo (Belmont, Devil Peak di Giacomo Martignon e Sacif di Marco Calvetti) e Carona (Sviluppo Monte Poieto di Stefano Dentella) si divideranno esattamente a metà gli utili degli skipass venduti per l’utilizzo di tutte le seggiovie del comprensorio.

Si potrà acquistare anche il biglietto per un solo comprensorio, naturalmente, e in questo caso ognuno incassa la sua parte. A Foppolo fanno riferimento Montebello e Quarta Baita, a Carona-Val Carisole Alpe Soliva, Valgussera e Conca Nevosa). In questo caso, però, gli sciatori dovranno restare su una o sull’altra parte del comprensorio, con Valgussera afare da trait d’union tra i due versanti.

Avere il comprensorio unito vuol dire innanzitutto non fare un passo indietro di 30 anni; e in secondo luogo convincere molti più sciatori a scegliere l’Alta Val Brembana come meta per questa stagione già di per sé monca causa pandemia, nonostante la tantissima neve scesa.

Anche online

Lo skipass unico si potrà acquistare online tramite il sito di foppolo.ski oppure nelle biglietterie di Carona, Branzi e Foppolo. Non saranno venduti stagionali. Il giornaliero feriale adulto nella sola Val Carisole costerà 18 euro (25 euro il festivo); il giornaliero feriale adulto nella sola area di Foppolo costerà 15 euro (22 il festivo). Lo skipass unico feriale per sciare su tutto il comprensorio costerà 25 euro, 32 il festivo.