Spostamenti tra Regioni, Governo pronto a varare la proroga del divieto fino al 5 marzo
Il governo uscente dovrebbe prendere la decisione oggi. Le successive riaperture saranno valutate dal 5 marzo sulla base dell'epidemia
A partire da lunedì 15 febbraio gli italiani (e di conseguenza i lombardi) potranno tornare a sciare ma servirà attendere ancora prima di potersi spostare da una Regione all’altra. Almeno fino al 5 marzo, giorno in cui scadrà l’attuale Dpcm.
Il Governo uscente, infatti, dovrebbe approvare entro oggi la proroga della misura, anche alla luce dei segnali non confortanti che arrivano dal fronte legato alle varianti del Covid. Ricordiamo che il decreto legge che ha imposto questo divieto scadrà lunedì 15 febbraio, dunque è necessario un intervento governativo per prorogarlo.
I governatori sono d'accordo
Una scelta, quella di bloccare la circolazione tra Regioni, supportata anche dai governatori durante un vertice che si è svolto nella giornata di giovedì (11 febbraio). Spetterà quindi al nuovo Governo guidato da Mario Draghi decidere in che modalità e quali settori potranno riaprire dal 6 marzo, sulla base dell’analisi dei dati epidemiologici e di come procederà la campagna vaccinale.
Seconde case
Resta consentito spostarsi al di fuori della propria regione, oltre che per motivi di lavoro, salute o prima necessità, anche per andare nella seconda casa e anche se questa si trova in una regione rossa o arancione. Si dovrà però dimostrare di esserne diventati titolari prima del 14 gennaio.
Riparte lo sci
Si potrà sciare ma, a fronte della proroga del divieto di spostamento tra regioni, non si potrà prenotare in alberghi o strutture fuori dai propri confini. Sarà quindi possibile sciare nei comprensori che si trovano nella propria regione o in quelli dove si ha una seconda casa.