Il sindaco-artista (e scrittore) di Sarnico, che dipinge e ha una galleria a Capriolo

Non solo carriera politica e amministrativa. Il sindaco di Sarnico Giorgio Bertazzoli è anche artista (dipinge soprattutto di notte, visto che di giorno l’agenda è già piena) e scrittore, oltre che professore di lettere e storia all’istituto superiore Serafino Riva. Ma c’è di più: ora è diventato pure gallerista, in un momento non facile per il settore. Ha infatti aperto la Giorgio Bertazzoli Art Gallery a Capriolo, in Franciacorta. Bella la cornice: un’ex filanda restaurata, esempio di archeologia industriale. Sarà lui stesso, dunque, a promuovere le sue opere e quelle di alcuni artisti emergenti (a rotazione) dei territori di Bergamo e Brescia.

Nello spazio sono un centinaio i quadri del sindaco: soprattutto donne-fiore, ma anche giullari e clown, paesaggi e nature morte. Bertazzoli ha cominciato a dipingere appena se anni fa. Fino ad allora le mostre le aveva sempre visitate, ma nulla più. Autodidatta, si è ispirato a Matisse per l’uso del colore e a Picasso per la linea. Ha tenuto mostre anche ad Amburgo, Berlino, Cannes e Parigi. E nella collezione permanente del Museo internazionale della maschera di Abano Terme c’è una sua opera.

Bertazzoli è molto attivo su Facebook e Instagram, dove promuove la sua attività. Non tutto le sue opere sono in vendita, però: una decina di quadri sono irrinunciabili,  per lui, «talmente belli che non me ne potrei mai separare», ha detto al Corriere Bergamo.

È anche poeta, tra l’altro: la sua raccolta «La Silloge della Rosa» è arrivata nella finale, con menzione d’onore, del Premio Mario Luzi, il più prestigioso in Italia per la poesia.