Zapata, lo stacanovista nerazzurro: Gasperini lo ha mandato in campo 31 volte su 32
Pur essendo solo settimo tra i giocatori in rosa per minuti giocati, il centravanti colombiano è quasi sempre sceso in campo in gare ufficiali
di Fabio Gennari
Nelle prime 32 partite ufficiali della stagione in corso, il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha mandato in campo complessivamente 28 giocatori. C'è chi ha giocato pochissimo ma è ancora in rosa, chi ha già salutato la compagnia (Gomez, Mojica, Piccini, Depaoli e Diallo) e chi invece è un vero e proprio cardine per la squadra. Tra questi, il più impiegato di tutti è il centravanti Duvan Zapata.
Le presenze dell'ex Sampdoria sono complessivamente 31, l'unica gara in cui Gasperini non lo ha mandato in campo è stata quella di Coppa Italia contro il Cagliari (ma era comunque in panchina) ed è significativo vedere come, dall'inizio o a gara in corso, Zapata sia sempre sceso in campo. In campionato come in Coppa Italia e in Champions League.
A tante presenze sul terreno di gioco non corrisponde però il maggior numero di minuti giocati. Con 2.094' in Italia e in Europa, il numero 91 dei nerazzurri è solo settimo tra i più presenti della Dea, con Djimsiti, Freuler, de Roon, Toloi, Gosens e Romero che gli sono davanti. Con questi numeri, anche i 13 gol segnati assumono un peso specifico diverso e portano la sua media a una rete ogni 161' minuti.
Un altro elemento curioso da considerare è relativo alle partite intere giocate da Zapata. Appena in cinque occasioni (su 31) il numero 91 della Dea è rimasto in campo dall'inizio alla fine. Il turnover di Gasperini con Muriel è stato finora scientifico, complessivamente sono 18 le sostituzioni del bomber di Calì a fronte di otto ingressi a gara in corso. In questi secondi casi, va detto, spesso l'ex Sampdoria non ha convinto fino in fondo.
L'obiettivo di Zapata ora è quello di diventare il marcatore straniero più prolifico dell'intera storia atalantina. Con 59 reti ufficiali il colombiano è già in vetta a questa speciale graduatoria insieme a Gomez, la prossima rete significherà primato assoluto e cifra tonda. Se dovesse arrivare domani con il Napoli, il bottino in Serie A salirebbe a quota 50, con German Denis (miglior bomber straniero della Dea nel massimo campionato) lontano appena 6 reti.