Vetri rotti e bottiglie di birra: le foto dell'atto vandalico contro il Ferrari Club di Caprino
A raccontare i fatti, avvenuti la sera di sabato 20 febbraio, è stato il presidente Giulio Carissimi: «Siamo basiti e demoralizzati»
Lo scorso fine settimana è andato in scena l'ennesimo atto di vandalismo nella provincia bergamasca dell'ultimo peridio. A essere stato preso di mira, però, questa volta non è stato un edificio pubblico o un parco, bensì il noto e stimato Ferrari Club di Caprino Bergamasco. A raccontarlo sono i colleghi di PrimaMerate.
I fatti risalgono alla sera di sabato 20 febbraio e a renderli noti è stato il presidente onorario del club, Giulio Carissimi, che domenica ha dichiarato: «Ieri sera, avvisato da alcuni solerti cittadini che qualcosa stava succedendo in piazza Vittorio Veneto, ci siamo precipitati presso la sede per un controllo e, ahinoi, ci siamo trovati di fronte ad un disarmo che ci ha lasciato basiti e demoralizzata».
«La vetrata d’ingresso della sede era stata fatta a pezzi, con tutti i vetri sparsi all’interno, bottiglie vuote di birra, vino e bicchieri tutt’intorno al monumento. Quanto successo era ormai nell’aria, poiché anche il sabato precedente si è verificato lo stesso copione. La situazione sta diventando insostenibile, anche se nessuno di noi ha mai avuto discussioni con nessuno… Ci limitiamo a esprimere il nostro disappunto e siamo molto ma molto amareggiati per quanto successo».
Non è quindi da escludersi che il gesto sia stato compiuto da alcuni giovani maleducati e magari alterati dall’alcol, viste le numerose bottiglie di birra e vino trovate fuori dalla sede.