UCB Italia: è la digitalizzazione la chiave per affrontare la sfida COVID-19
Lavoro in modalità 100% digitale per i dipendenti, anche sul territorio.
Salvaguardare la salute dei propri dipendenti e delle loro famiglie, limitare al massimo il rischio di contagio e assicurare al contempo la continuità delle attività lavorative. Così UCB Italia ha deciso di rispondere all’epidemia di Coronavirus (COVID-19), una sfida per tutti, ma che è possibile affrontare con fiducia grazie a strumenti e politiche che hanno un impatto positivo sui dipendenti e il loro lavoro.
Lo smart-working - utilizzato da anni in UCB - fa parte di queste, ma la vera novità è la modalità di lavoro per i dipendenti che svolgono attività sul territorio e quotidianamente a contatto con strutture e personale sanitario.
In questi giorni l’azienda ha infatti completato il proprio piano di digitalizzazione che consente di lavorare in modalità al 100% digitale attraverso l’uso di canali aziendali e piattaforme che garantiscono lo svolgimento delle attività territoriali e il contatto con gli interlocutori esterni, senza però dover visitare fisicamente ospedali e strutture di cura.
"Il piano di digitalizzazione capitalizza e, anzi, rappresenta un’accelerazione rispetto alle misure di agilità e flessibilità di cui è già dotata UCB e realizza un workplace 4.0: un ambiente di lavoro che va oltre il perimetro fisico dell’azienda, che sfrutta il meglio dell’evoluzione digitale con mezzi che permettono di gestire con efficacia le relazioni, utilizzando diversi punti di contatto e promuovendo condivisione e collaborazione a diversi livelli" – commenta Federico Chinni, Amministratore Delegato UCB Italia.