Romero e Malinovskyi (il migliore) guidano una bella prestazione. Ottimo ingresso di Ilicic
Grande prova corale dei nerazzurri che vincono d'autorità in casa della Sampdoria trascinati dal numero 18 ucraino e dal difensore argentino
di Fabio Gennari
Prestazione di grande livello di tutto il gruppo orobico, Romero giganteggia in difesa e finalmente Malinovskyi (gol a parte) convince nel tridente proposto da Gasperini. Ottimo ingresso in campo anche di Ilicic nella ripresa, sfiorato a più riprese il gol del 3-0.
Sportiello 6,5: subito attento su Jankto (9’, mano aperta in tuffo), bravo in tuffo sulla punizione di Damsgaard (11’) ma impreciso nell’uscita alta su un calcio d’angolo (20’) con Palomino che lo salva. Secondo tempo senza nessun intervento di rilievo.
Toloi 7: inizia a sinistra e intorno alla mezz’ora torna nella sua posizione naturale, non ha l’uomo e quindi viene costantemente chiamato alla costruzione, con buoni risultati. Anche nella ripresa si conferma, in sovrapposizione quando Maehle serve Gosens per il 2-0.
Romero 7,5: insuperabile, come il tonno. Prima a destra e poi centrale, marca con sicurezza e rilancia spesso l’azione in avanti. Nella ripresa è sempre in pieno controllo della situazione. Dominante.
Palomino 7: brutta palla persa in avvio su La Gumina, si riscatta al 20’ salvando sulla linea il destro di Jankto dopo l’uscita sballata di Sportiello. Da quel momento in avanti la sua prestazione è positiva, chiude nella ripresa con un crescendo davvero importante.
Maehle 7: bel duello con Augello nel primo tempo, al 50’ segna il 2-0 ma il direttore di gara annulla per fuorigioco di Gosens e al 70’ restituisce il favore con il cross per il tedesco da cui nasce il raddoppio. Altra prova molto convincente.
de Roon 7: incrocia Thorsby che è un bel colosso eppure non ha mai grandi problemi, partita di grande livello con tanto di giallo nel finale che lo porterà alla squalifica contro il Crotone.
Freuler 7: stranamente sul centro-destra nella prima frazione di gioco, partita di enorme quantità con piede e cuore praticamente ovunque. Solito motorino davvero instancabile.
Gosens 7,5: primo tempo un po’ bloccato rispetto al solito, assist perfetto per il raddoppio di Maehle ma era in fuorigioco. Ripresa straripante, al 53’ Audero lo stoppa sul più bello, al 70’ anticipa nettamente Candreva e segna il suo ottavo gol in campionato, nono in stagione.
Pasalic 5,5: prima in mezzo e poi a sinistra, al 37’ ha una buona occasione ma viene rimpallato e anche in avvio di ripresa continua ad essere un po’ svagato. Entra nell’azione del 2-0 poi annullato, rispetto a Cagliari dimostra di certo qualcosa in più, ma paga una posizione a lui poco consona. (59’ Pessina 6,5: ottimo ingresso in campo da esterno alto d’attacco, all’86’ costringe Audero al grande intervento in angolo)
Malinovskyi 8: perde qualche pallone di troppo in avvio, altri scambi sono interessanti come al 29’ quando Audero para vicino al palo. Gran palla per Pasalic al 37’, segna un gol splendido al 40’ su assist di Muriel e nella ripresa è ancora bravo a sostenere l’azione con alcune ottime giocate. (83’ Miranchuk sv)
Muriel 6,5: primo squillo al 6’ che chiama in causa Audero (destro centrale), frulla un po’ a vuoto, ma è determinante al 40’ nell’appoggio per Malinovskyi. Ancora una volta il suo contributo è preziosissimo. (59’ Ilicic 7: eccolo lo Josip che vogliamo. Buona occasione al 65’ su assist di Freuler, apertura preziosa da cui nasce il 2-0 di Gosens e sinistro al 74’ su cui Audero dice di no. Suo anche il pallone per Freuler al 91’).
All. Gasperini 7,5: senza Zapata piazza Muriel centravanti e adatta Malinovsyi e Pasalic, la squadra vince e non prende gol ritrovando anche un ottimo Ilicic nell’ultima mezz’ora di gara. Successo pesantissimo nella corsa alla qualificazione in Champions League.