Un anno di violenze sulla ex compagna, arrestato un 40enne
La donna si era trasferita dopo l'addio per sfuggirgli, ma lui aveva scoperto il nuovo indirizzo ed aveva continuato a perseguitarla
Si è conclusa pochi giorni fa la terribile vicenda di una 35enne di Madone, che da un anno e mezzo subiva le violenze dell'ex compagno, quando l'uomo, un 40enne, dopo l'indagine partita a novembre 2020 è stato arrestato dai carabinieri e si trova ora agli arresti domiciliari nella casa dei genitori.
I due erano fidanzati e nell'estate del 2019 erano andati a vivere insieme per costruirsi una famiglia. Purtroppo però la gelosia dell'uomo e i suoi problemi con l'alcol avevano fatto degenerare le cose, tanto che in quel periodo erano cominciati gli insulti, le minacce e le percosse nei confronti della donna. La situazione non era migliorata durante l'epidemia Covid ed il lockdown, quando i due si erano ritrovati costretti in casa tutto il giorno insieme. Nell'estate del 2020, circa un anno dopo, la ragazza non sopportava più le violenze dell'uomo e decide di andarsene dall'appartamento che condivideva con lui. Tuttavia il 40enne era riuscito a scoprire il nuovo indirizzo, erano iniziate le persecuzioni e c'erano stati ancora episodi con minacce e botte.
Risale a novembre la telefonata a tarda notte ai carabinieri di Cisano Bergamasco, per chiedere aiuto dopo l'ennesima aggressione dell'ex compagno. I militari da quel momento hanno avviato un'indagine nei suoi confronti, che ha portato nei giorni scorsi all'arresto per maltrattamenti e lesioni aggravate continuate.