Il Comune di Bergamo e l'uso dei social, la Lega: «Sia dato spazio anche alle minoranze»
Secondo il Carroccio, le piattaforme utilizzate da Palazzo Frizzoni darebbero troppa visibilità ai gruppi di maggioranza, tagliando fuori le opposizioni
I canali social utilizzati dal Comune di Bergamo darebbero troppa visibilità all’Amministrazione e ai gruppi di maggioranza, tagliando fuori le opposizioni in consiglio comunale. Così la pensa il consigliere leghista Alberto Ribolla che, di conseguenza, ha depositato un ordine del giorno in cui si invita il sindaco Giorgio Gori e la Giunta a dare spazio sulle piattaforme online anche ai gruppi di minoranza, nelle modalità che si concorderanno con l’ufficio di presidenza.
Nel documento, sottoscritto anche dai consiglieri del Carroccio Luisa Pecce, Filippo Bianchi e Alessandro Carrara, si mette in evidenza come YouTube, Facebook e Instagram vengano utilizzati non soltanto per pubblicizzare le iniziative promosse da Palazzo Frizzoni, ma anche per intervistare sindaco e assessori comunali.
«Da anni il notiziario comunale – si legge nel documento - non è più stato pubblicato per questioni di spending review, togliendo così ai gruppi consigliari un’opportunità istituzionale per diffondere le proprie iniziative e la propria azione politica. Risulta opportuno che i canali social siano utilizzati anche per diffondere le idee non solo della maggioranza, ma anche delle minoranze».