Aeroporto di Orio, false certificazioni di tamponi negativi per volare: denunciati
A effettuare le contraffazioni due indiani, proprietari di agenzie di viaggio a Bolgare e Milano. Sotto accusa, ovviamente, anche i passeggeri, che pagavano dai 20 ai 70 euro
All'aeroporto di Orio al Serio, gli agenti avevano incominciato a notare una serie di certificazioni anti-Covid sospette. A esibirle erano sempre dei passeggeri diretti in India, che per decollare dovevano fornire i risultati dei test negativi fino a 72 ore prima.
Così gli agenti hanno deciso di controllare meglio, telefonando ai laboratori dove risultavano essere stati effettuati questi test e scoprendo che, in realtà, erano falsi.
Per questo motivo sono stati denunciati, per falso materiale in atto pubblico commesso da privato, due indiani, rispettivamente di 20 e 38 anni, titolari di due agenzie di viaggi, una a Bolgare e un'altra a Milano.
Durante i controlli delle autorità, nelle due agenzie sono stati trovati anche altri documenti falsi. Denunce sono partite anche per i passeggeri, che pagavano dai 20 ai 70 euro per ottenere i falsi certificati.