Verso la Fiorentina, con uno sguardo alla Juventus: occhio ai diffidati Freuler e Romero
La squadra nerazzurra ha tutti a disposizione tranne Hateboer, ma ci sono due giocatori fondamentali su cui pende la spada di Damocle della squalifica
di Fabio Gennari
Ci sono due diffidati nella rosa dell'Atalanta: Remo Freuler e Cristian Romero. Domenica sera a Firenze (11 aprile) c'è la gara contro i viola di Iachini, non sarà una gara semplice ma, oltre a questo, è molto probabile che si vada incontro a una sfida tosta anche dal punto di vista agonistico. Siccome sullo sfondo c'è Atalanta-Juventus, l'attenzione dev'essere massima. Nelle giocate e anche negli interventi sull'avversario: sia lo svizzero che il sudamericano sono troppo importanti in questo momento della stagione.
La situazione più pericolosa, in vista di domenica, è l'incrocio tra Cristian Romero e l'attaccante avversario Dusan Vlahovic. L'aitante centravanti dei toscani è un tipo spigoloso e proprio per questo motivo potrebbe anche prendersi cura di lui Palomino, che tanto bene sta facendo nelle ultime settimane. Nel caso, Gasperini può contare anche su Djimsiti, che è quasi sicuro di una maglia da titolare: nella difesa a quattro o in quella a tre c'è la possibilità di fare le scelte giuste evitando problemi disciplinari che potrebbero privare il tecnico di una pedina preziosissima.
Remo Freuler gioca invece in una posizione molto delicata per gli equilibri della squadra nerazzurra. In rosa c'è Pasalic, che anche l'anno scorso lo ha spesso sostituito con ottimi risultati, ma è indubbio che nel momento topico e decisivo del campionato è fondamentale poter scegliere tra i migliori a disposizione. Fiorentina, Juventus e Roma sono un trittico di sfide insidioso dal punto di vista disciplinare e la speranza è che i due giocatori di Gasperini passino indenni da questo periodo.
Ma il tecnico della Dea, in una situazione come questa, potrebbe fare anche scelte di "protezione" in vista delle prossime gare? Normalmente questa cosa non accade, di ragionamenti sui diffidati non ne vengono quasi mai fatti e per quanto sono importanti le prossime partite, anche e soprattutto perché sono scontri diretti, i punti che pesano di più sono sempre quelli in palio nella partita più vicina. Testa e cuore alla Fiorentina dunque, alle altre ci si pensa dopo il fischio finale.