All'ingresso del comune di Calvenzano, in autunno, sorgerà un frutteto condiviso
Approvata in consiglio comunale la convenzione tra comune e privato. Saranno investiti 51 mila euro e il nuovo parco sarà suddiviso in quattro aree.
Nel prossimo futuro i residenti di Calvenzano potranno godere di un frutteto condiviso alle porte del paese, dove poter trascorrere piacevoli pomeriggi all’aria aperta raccogliendo anche diversi tipi di frutta. In consiglio comunale è stata infatti approvata la convenzione tra il comune e l’azienda Terna, alla quale l’amministrazione dovrà presentare il progetto per la riqualificazione ambientale del terreno all’imbocco di via Roma.
«Saranno realizzati un tratto di marciapiede che darà accesso all’area, percorsi pedonali e un sistema di irrigazione – ha spiegato il sindaco Fabio Ferla in aula –. La messa a dimora delle essenze arboree e la predisposizione dei prati previsti nel progetto avverranno in autunno». Per realizzare il frutteto condiviso il comune investirà circa 51 mila euro, fondi che “Terna” stanzierà come compensazione per il passaggio del nuovo elettrodotto Cassano-Chiari.
Il progetto
Il progetto preliminare della nuova area verde è stato redatto da due giovani professionisti, Gabriele Sangalli e Paolo Richelmi, che hanno ideato quattro diverse zone. La prima sarà un parco a elevato carattere paesaggistico, con specie arboree che necessitano di grandi spazi in cui crescere indisturbate. Qui sarà installato anche la un roccolo per il richiamo dell’avifauna locale.
La seconda area sarà dedicata al relax, caratterizzata da essenze vegetali tipiche del paesaggio rurale della pianura irrigua e dalla presenza di un canale d’acqua in cui saranno inserite specie erbacee igrofile. La terza area, di piccole dimensioni, accoglierà alcuni alveari e, infine, nella quarta e ultima area saranno piantati alberi dedicati alla raccolta di piccoli frutti.
«Il frutteto condiviso andrà a riqualificare un terreno di proprietà comunale – ha concluso il primo cittadino – che, in virtù della posizione in cui si trova, rappresenterà la cartolina di ingresso a Calvenzano».