La classifica di Forbes

I fratelli Rocca, Alberto Bombassei e Antonio Percassi: caspita, che fior di patrimoni!

I proprietari della Tenaris sono a quota 3,7 miliardi di dollari; il patron di Brembo ne vanta 2,4 mentre il presidente atalantino ha raggiunto la cifra di 1,3 miliardi

I fratelli Rocca, Alberto Bombassei e Antonio Percassi: caspita, che fior di patrimoni!
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di Wainer Preda

Ci sono cinquantun persone in Italia che detengono un patrimonio totale di oltre 204 miliardi di dollari. E di queste, alcune sono bergamasche (o quasi). È quanto emerge dalla lista dei miliardari stilata come ogni anno dalla rivista economica Forbes. I dati sono stati resi noti nei giorni scorsi. E raccontano di imperi smisurati e, per certi versi, inimmaginabili. Per darvi un’idea, se per ipotesi i “magnifici 51” dovessero mettersi insieme, avrebbero una ricchezza (non liquidità, beninteso) che supera il prodotto interno lordo di nazioni come la Finlandia o l’Irlanda. O se preferite, con i loro patrimoni si potrebbero costruire ogni anno 680 ospedali come il nostro Papa Giovanni.

Al banchetto dei Re Mida siedono, dicevamo, anche dei “bergamaschi”. I primi due nella classifica (guidata da Giovanni Ferrero, con oltre 35 miliardi di dollari), sono Gianfelice e Paolo Rocca. Rispettivamente presidente e Ceo del gruppo Techint, noti per essere i proprietari di Tenaris, colosso dei tubi per petrolio e gas, con un’immensa fonderia a Dalmine. Secondo Forbes, il loro patrimonio ammonta a 3,7 miliardi. Il che li posiziona al 14esimo posto tra i più ricchi d’Italia.

Poco più dietro, un altro industriale. Si tratta di Alberto Bombassei, d’origine vicentina, ma bergamasco a tutti gli effetti: con la sua Brembo ha costruito un impero che conta fabbriche di freni per veicoli in tutto il mondo. Il suo patrimonio è di 2,4 miliardi di dollari. Circa 600 milioni in meno di Luciano Benetton che lo precede in classifica al 21esimo posto, ma ben più avanti di John Elkann, presidente di Exor (holding di casa Agnelli) e Alberto Prada, entrambi a 2 miliardi e rispettivamente 26esimo e 27esimo. Come non consolarsi.

Un po’ più in giù, si fa per dire, invece un bergamasco doc. Antonio Percassi, 45esimo. L’imprenditore seriano, principe del retail e presidente dell’Atalanta, ha un patrimonio stimato in 1,3 miliardi di dollari. Sta poco dopo Dolce e Gabbana, Massimo Moratti, Paolo Bulgari e Emma Marcegaglia. E davanti ai “colleghi” (o ex) Diego Della Valle ed Enrico Preziosi. Ricchissimi, ma poca roba se paragonati ai patrimoni dei top mondiali.

La classifica di Forbes dice che, nonostante la pandemia, il numero di miliardari sul pianeta è lievitato. Sono 2.755 in tutto, 660 in più rispetto a un anno fa. E il loro patrimonio globale è di 13.100 miliardi di dollari, ottomila più dello scorso anno. Il più ricco in assoluto resta Jeff Bezos, proprietario di Amazon.

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