I podcast per scoprire Bergamo con i racconti della Margì

Si definisce "una guida per viaggiatori, non per turisti" Nadia Mangili, in arte "la Margì", dal nome del noto gioco di carte bergamasco a cui giocava sempre con la nonna. Laureata in Arti Visive al Dams di Bologna, specialistica sempre a Bologna in Arte Contemporanea, ha incominciato presentando piccole mostre alla Gamec, per poi superare un corso per guida turistica di Bergamo. Passata per un'agenzia di comunicazione, ha poi deciso di mettersi in proprio nel mondo della cultura.

È una guida per viaggiatori in quanto propone un modo molto diverso di andare alla scoperta dei luoghi del nostro territorio: il suo non è un semplice tour, anche perché ha spesso rilevato come a volte quell'esperienza possa essere pesante, ma piuttosto una ricerca del dettaglio, del particolare rispetto allo "spiegone" che tutti possono già trovare su wikipedia. Propone la città così com'è, senza nascondere alcuni suoi aspetti e scegliendo percorsi alternativi e nuovi rispetti a quelli solitamente percorsi dagli altri.

In questo periodo di pandemia, data anche l'impossibilità per le persone di girare in gruppi, ha creato una nuova opportunità di scoprire le nostre realtà con il canale "In viaggio a Bergamo con la Margì", presente sull'app Loquis. Si tratta, come dice lei, di «brevi ma intensi racconti, della durata massima di un minuto, che l'app con la geolocalizzazione fa partire quando ci si trova nei pressi di un luogo o un monumento raccontati da me».

Il podcast è gratuito ed è perfetto per chi vuole andare alla scoperta di Bergamo in modo diverso dai soliti tour e gite, prendendosi il suo tempo e vivendo i posti che visita senza troppa ansia e fretta di restare dietro al gruppo. C'è però anche la possibilità di ascoltare i racconti da casa, selezionandoli da un elenco già reso disponibile.

Per maggiori informazioni potete visitare il sito www.nadiamangili.com oppure inviare una mail a info@nadiamangili.com.