Brembo e Atalanta, la bella storia di un colosso che sta al fianco dei nerazzurri
Continuano i rapporti con le eccellenze del territorio orobico del club. Quello con l'azienda dei Bombassei ormai dura da tempo. E si rinnova
di Fabio Gennari
Oltre 2,2 miliardi di fatturato, circa 12 mila dipendenti e attività in 15 Paesi di 3 continenti, con 25 stabilimenti e siti commerciali. Il dieci per cento circa dei dipendenti dell’azienda sono ingegneri e specialisti di prodotto che lavorano nella ricerca e sviluppo, tanto spazio per i giovani e un nome, Brembo, che tutti identificano con i freni delle fuoriserie e che invece è sinonimo di lungimiranza e di voglia di crescere. Sempre.
Il colosso bergamasco, leader mondiale e innovatore riconosciuto della tecnologia degli impianti frenanti a disco per veicoli, è al fianco dell'Atalanta in un progetto di partnership per i più giovani e ieri (21 aprile), al Centro Bortolotti di Zingonia, l'amministratore delegato di Atalanta Luca Percassi ha presentato il prolungamento del contratto di collaborazione per altre due stagioni. Al suo fianco c'era Cristina Bombassei, direttore CSR (Corporate Social Responsibility) del Gruppo Brembo, che ha detto parole importanti.
«Sono orgogliosa di poter essere oggi a Zingonia per ufficializzare il rinnovo della collaborazione con il Settore Giovanile di Atalanta. Brembo si è avvicinata al Vivaio nerazzurro già da qualche anno perché crediamo fortemente nell’importanza sociale dello sport professionale e agonistico per la formazione dei nostri giovani». Oltre alla presenza sulle maglie da gioco della Primavera, il sodalizio orobico e Atalanta hanno ideato il premio Brembo, che ogni stagione viene assegnato a chi si distingue per meriti sportivi ma anche valori morali e condotta scolastica.
A fare gli onori di casa, come detto, era presente l'amministratore delegato di Atalanta, Luca Percassi. «È un grande piacere - ha detto il numero due nerazzurro - poter annunciare il rinnovo di questa partnership con Brembo legata al nostro Settore Giovanile del quale siamo particolarmente orgogliosi. Una collaborazione che si basa sulla condivisione di importanti valori quali la formazione, la crescita e lo sviluppo. Tutto questo non può che continuare a creare una reciproca importante crescita anche in favore dei nostri ragazzi».