Il lutto

La Val Seriana piange padre Arturo Spelgatti, guidava la Casa dell’Orfano a Ponte Selva

Religioso della Sacra Famiglia, aveva compiuto 72 anni il 4 aprile scorso. Nel 2019 aveva ricevuto il premio dagli Alpini per la sua attività concreta e l'infinità disponibilità

La Val Seriana piange padre Arturo Spelgatti, guidava la Casa dell’Orfano a Ponte Selva
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di Giambattista Gherardi

Un sacerdote amato e benvoluto, pronto a elargire aiuto pastorale e sorrisi. È morto martedì 4 maggio, dopo una malattia rivelatasi inesorabile, padre Arturo Spelgatti, appartenente alla Congregazione della Sacra Famiglia.

Nato nell’aprile 1949 a Solto Collina (aveva compiuto 72 anni anni esattamente un mese fa), aveva emesso la prima professione religiosa il 28 settembre 1967 ed era stato ordinato sacerdote il 21 giugno del 1975. In Valle Seriana era da tempo direttore della Casa dell’Orfano a Ponte Selva, pronto a dar man forte nel servizio alla vicina parrocchia e a quella di Ponte Nossa. Nel 2019 era stato insignito del “Premio dell’Altopiano” (foto di apertura da myvalley.it), assegnato annualmente dai Gruppi Alpini della Zona 17 quale riconoscenza per la grande disponibilità dimostrata per le manifestazioni organizzate dalle Penne Nere. Frequente la possibilità di vederlo celebrare sui monti, in occasioni di particolari ricorrenze. Proprio nella motivazione di quel premio c’è il senso di un servizio pastorale fatto di umile dedizione.

Padre Arturo Spelgatti (al centro) in occasione di un ritrovo presso la Casa dell'Orfano

«Padre Arturo dal 1981 - si legge nel documento del 2019 redatto dagli Alpini - dedica interamente la sua esistenza al centro d’incontro e d’amicizia Casa dell’Orfano. Prosecutore e interprete in chiave attuale dei principi ispiratori del fondatore dell’opera, monsignor Antonietti, padre Arturo ne eguaglia l’umile disponibilità a svolgere qualsiasi lavoro si renda necessario, è instancabile operatore di accoglienza, rivolta ad Associazioni, gruppi di volontariato, di oratori, scolastici. Dotato di non comuni doti organizzative, direttore di un gruppo affiatato di volontari, è promotore in prima persona di iniziative atte a rendere più bella e confortevole la struttura della Casa; ha così saputo rimanere in un luogo che da sempre ha intrecciato la sua storia con quella degli alpini dei gruppi locali e non solo».

In quell’occasione ricevette il premio dalle mani di Marco Caprioli, figlio di Leonardo Caprioli, presidente nazionale degli Alpini dal 1984 al 1998. La salma di padre Arturo è composta nella chiesa della Casa dell'Orfano a Ponte Selva, dove giovedì 6 maggio alle 15.30 saranno celebrati i funerali.

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