Buche sulla strada statale 671 per la Val Seriana, Ongaro: «Anas intervenga in tempi brevi»
Tra i punti critici che necessitano sia di manutenzione ordinaria, sia d’interventi straordinari, vi sono lo svincolo di Pedrengo, l’incrocio di Ponte Selva o l’innesto con la vecchia provinciale all’altezza del ponte Texcene
Una strada groviera, piena di buche, crepe e tratti sconnessi. Così appare l’ormai ex strada provinciale 671, la cui gestione oggi è in capo ad Anas, sulla quale viaggiano ogni giorno decine di pendolari da e per la Val Seriana.
«L’arteria viabilistica più importante della valle è una corsa ad ostacoli – evidenzia Alberto Ongaro, assessore a Gazzaniga e consigliere provinciale -, una sorta di “Parigi-Dakar” in salsa orobica di cui faremmo volentieri a meno».
Certo l’Anas non ha ereditato da via Tasso un’arteria con l’asfalto liscio come un tavolo da biliardo, ma secondo Ongaro le condizioni in cui versa questa strada sarebbero peggiorate ulteriormente in seguito ai forti temporali della scorsa settimana.
«A rischio c’è l’incolumità degli automobilisti – prosegue Ongaro -. Mi auguro che Anas intervenga nel più breve tempo possibile in modo sostanziale sull’intero tratto della 671, non con semplici rattoppi d’urgenza». Tra i punti critici, soprattutto viste le lunghe code, che necessitano sia di manutenzione ordinaria sia d’interventi straordinari vi sono ad esempio lo svincolo di Pedrengo, l’incrocio di Ponte Selva o l’innesto con la vecchia provinciale all’altezza del ponte Texcene.
«Sindaci e amministratori -, conclude il consigliere del Carroccio -, non possono essere lasciati soli nel fronteggiare le emergenze, ma vanno sostenuti anche dall’Ente provinciale, al fine di interfacciarsi con Anas per la risoluzione dei problemi».