Tamponi gratuiti per i parenti in visita agli anziani ricoverati nelle Rsa lombarde
A stabilirlo una circolare della Regione. I test dovranno essere eseguiti nei punti territoriali, mostrando un'autocertificazione della visita in programma
I lombardi che vorranno far visita ai parenti anziani ricoverati nelle Rsa non dovranno pagare il tampone. A stabilirlo è stata la direzione generale Welfare di Regione Lombardia, che ha inviato una circolare alle Ats e alle Asst, ma la notizia è stata annunciata ieri in Commissione sanità: il tampone sarà gratuito se eseguito nei punti territoriali, ma sarà necessario mostrare un’autodichiarazione che testimonia la visita in programma.
La gratuità dei test diagnostici è prevista per i prossimi tre mesi, un tempo che si spera possa essere sufficiente per vaccinare tutti i cittadini residenti in Lombardia che, di conseguenza, non avranno più bisogno del tampone negativo per entrare in una Rsa.
Ad oggi, secondo l’ordinanza ministeriale, per incontrare i propri parenti bisogna certificare di essere guariti dal Covid da non più di sei mesi, di aver concluso il ciclo vaccinale oppure di aver eseguito un tampone eseguito entro le 48 ore precedenti che abbia dato esito negativo che però costa almeno 35 euro.