"Una Montagna d'Arte" del Fai, alla scoperta delle bellezze verso il passo San Marco
Dopo il successo delle giornate Fai di primavera, arriva la proposta per scoprire i gioielli nascosti delle nostre Alpi
Lo scorso 15 e 16 maggio sono state davvero numerose le partecipazioni alle Giornate di Primavera del Fai, che adesso raddoppia con un'altra interessante iniziativa: "Una Montagna d'Arte: scoperte inattese verso il passo di San Marco".
Grazie alla collaborazione con i Comuni di Cusio, Mezzoldo e Santa Brigida, le parrocchie di Santa Margherita Vergine e Martire in Cusio, di San Giovanni Battista in Mezzoldo, di Santa Brigida Vergine in Santa Brigida, con Altobrembo e con Le Terre dei Baschenis, domenica 23 maggio sarà possibile visitare alcuni luoghi dell'alta Valle Brembana, area in cui si trova anche il Mulino Maurizio Gervasoni di Bàresi. Un'occasione da non perdere, se si pensa che questi luoghi sono difficilmente visitabili e mai aperti in contemporanea.
Si potranno così scoprire il borgo di Sparavera, nucleo rurale alpestre ben conservato e Luogo del Cuore 2020 di Mezzoldo, oppure la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista, con arredi sacri intagliati e intarsiati dei Rovelli e pala d'altare di Lattanzio da Rimini di inizio '500. Visitabile sarà anche il Santuario della Madonna Addolorata, con i suoi affreschi tardo quattrocenteschi a Santa Brigida e la Chiesa Parrocchiale di Santa Margherita, con arredi sacri intagliati e intarsiati dei Rovelli e polittico di Andrea Previtali a Cusio, ma anche il suo Oratorio di San Giovanni Battista (in caso di maltempo, specifica il Fai, questa apertura sarà annullata per evitare il percorso reso scivoloso dalla pioggia) con lo spettacolo degli affreschi di Cristoforo Baschenis.
Sarà possibile anche gustare formaggi, salumi, miele, confetture e sciroppi di produttori locali, illustrati dagli studenti dell’Istituto Superiore "San Pellegrino" - Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione – Istituto Tecnico per il Turismo.
Le attività richiederanno obbligatoriamente la prenotazione e un contributo libero al Fai di minimo 3 euro. Per info e prenotazioni gli interessati possono andare sul sito del Fai all'indirizzo https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/, mentre per visitare il mulino di Bàresi bisognerà prenotare chiamando al numero 3396271662 .