Aeroporto di Valbrembo, una petizione online su rischi e impatto ambientale
Il comitato locale Cielolibero lancia una raccolta firme per chiedere alle autorità di rivedere le concessioni e chiedere maggiori garanzie sulla sicurezza
L'aeroporto di Valbrembo è conosciuto soprattutto per essere un centro di addestramento e aeroclub per piccoli velivoli. Particolarmente celebri le sue attività con gli aerei a vela, portati in volo con mezzi trainanti.
Mercoledì 18 maggio scorso il comitato "Cielolibero 2021" ha lanciato una petizione su Change.org per chiedere una rivalutazione ambientale, motivata da ragioni di sicurezza e inquinamento.
I rappresentanti dell'associazione spiegano come sia solo di «una settimana fa la notizia dell'ennesimo incidente ad un aereo da turismo durante una lezione di volo in provincia di Ravenna», in quel caso si era andato a schiantare in un'area rurale e nessun abitante era rimaso ferito, ma sottolineano come si possano immaginare «le conseguenze che avrebbe potuto avere lo stesso incidente ad un velivolo partito dall'aeroporto di Valbrembo», con i centri abitati e la provinciale della Valle Imagna sulla rotta di decollo.
«La probabilità di incidente non è così rara: si verificano in media 2 incidenti al mese con questo tipo di velivoli , la maggior parte fortunatamente senza gravi conseguenze ma, in certe condizioni ambientali (come ormai quelle della conca del Brembo) potenzialmente capaci di fare disastri» continuano quelli di Cielolibero.
Per questo nella petizione lanciata online si chiede alle amministrazioni comunali del territorio e all'Enac la rivalutazione ambientale dell'aeroporto e una più stringente regolamentazione, sia per motivi di sicurezza che di inquinamento dell'aria e acustico, dato che i voli sono aumentati esponenzialmente negli ultimi anni. «Chiediamo di agire al più presto, prima che l'attività dell'aeroporto si sviluppi troppo e renda ogni azione più difficile» concludono dal comitato.