Addio ad Arturo Gentili, stezzanese che vinse con l'Atalanta la Coppa Italia del 1963
Vestì la maglia nerazzurra per otto stagioni, tra il '55 e il '63. I funerali verranno celebrati domani (27 maggio)
di Laura Ceresoli
È morto all'età di 85 anni l'ex calciatore stezzanese Arturo Gentili. Aveva militato nelle file dell'Atalanta e proprio con la Dea, nel 1963 accanto ad Angelo Domenghini, vinse la Coppa Italia di Serie A.
Attaccante dotato di grande velocità, che spiccava soprattutto nel gioco di rimessa, è cresciuto in Prima divisione nella Stezzanese, squadra del suo paese d’origine. Poi approdò al Leffe, in Promozione, da centravanti. Giocò otto stagioni nell’Atalanta tra Serie A e B fra il 1955 e il 1963, delle quali sette nel massimo campionato, ma non in modo stabile. Veniva infatti utilizzato soltanto in partita in particolari momenti, quando la propria squadra doveva sfruttare il contropiede.
Al termine dell'esperienza con la Dea passò prima al Varese e poi alla Triestina, entrambe nel campionato cadetto. Dopo tre stagioni con la maglia alabardata, concluse la propria carriera calcistica in Serie D nella Gallaratese.
La sua scomparsa ha lasciato nel dolore la moglie Maria e la figlia Ivana con Giovanni. I funerali saranno celebrati domani (giovedì 27 maggio) alle 9.30 nella chiesa parrocchiale di Stezzano partendo dalla casa di riposo Villa della Pace.