Rapina un uomo e ferisce alla gola l'amico che lo difendeva: in carcere un 26enne
L'aggressione e la rapina sono state commesse alla stazione ferroviaria di Ponte San Pietro. La vittima è ricoverata all'ospedale di Bergamo, non in pericolo di vita
Ha aggredito un uomo per rubargli il telefono e anche l’amico intervenuto per difenderlo, poi si è allontanato a piedi come se nulla fosse. In carcere, arrestato dai carabinieri, è finito un giovane di 26 anni, accusato di rapina e lesioni personali aggravate.
Le aggressioni sono avvenute alla stazione ferroviaria di Ponte San Pietro, dove i militari dell’Arma sono intervenuti per soccorrere un cinquantenne di Bergamo, senza fissa dimora, con una grave ferita alla gola provocata da una bastonata violenta.
Grazie all’analisi delle immagini filmate dai sistemi di videosorveglianza della zona l’aggressore è stato trovato poco dopo ed è stato portato in caserma. Qui i carabinieri hanno scoperto che il giovane aveva rapinato un secondo uomo, un quarantaquattrenne del posto, portandogli via il telefono e colpendo alla gola l’amico di quest’ultimo.
Il ventiseienne è stato arrestato e portato nel carcere di via Gleno. La vittima dell’aggressione si trova ancora ricoverata all’ospedale di Bergamo, ma fortunatamente, come confermato dalle autorità, non sarebbe in pericolo di vita.