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Aperti i nuovi bandi Giotto e Lavinia: 8 milioni di euro per le piccole imprese e i dehors

A disposizione ulteriori fondi sotto forma di prestiti d’impatto, fortemente voluti da Palazzo Frizzoni in accordo con Intesa Sanpaolo e Cesvi

Aperti i nuovi bandi Giotto e Lavinia: 8 milioni di euro per le piccole imprese e i dehors
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L’emergenza sanitaria, grazie alla campagna vaccinale, forse è arrivata a un punto di svolta. Altrettanto però non si può dire della crisi legata alle chiusure attuate per contenere il virus, nonostante le riaperture dell’ultimo mese siano spinte da un rinnovato ottimismo.

Per questa ragione, nel tentativo di sostenere ulteriormente la ripresa economica e il tessuto produttivo locale, il Programma Rinascimento Bergamo metterà a disposizione ulteriori 8 milioni di euro sotto forma di prestiti d’impatto grazie ai bandi Giotto e Lavinia, fortemente voluti da Palazzo Frizzoni in accordo con Intesa Sanpaolo e Fondazione Cesvi. Entrambi i bandi sono già disponibili online sul sito rinascimentobergamo.it

«Attraverso questo Programma commercianti e piccole imprese della città hanno potuto accedere a finanziamenti a fondo perduto per la straordinaria cifra di 10 milioni di euro – sottolinea il sindaco Giorgio Gori -, oltre 500 progetti sono stati approvati e hanno beneficiato di altri 5 milioni in prestiti d’impatt, a condizioni agevolate. Il Programma, insieme alla solidità del tessuto commerciale della città, ha consentito di mantenere invariati i numeri delle attività commerciali e artigiane di Bergamo».

Il bando Giotto

Il primo bando mette a disposizione 7,5 milioni di euro in prestiti d’impatto, erogati da Intesa Sanpaolo entro un importo minimo di 50 mila euro e un massimo di 400 mila euro. Finanzierà progetti di sviluppo e innovazione di medio e lungo periodo, a impatto, ampliando, modificando o ripensando in modo significativo il proprio modello di business.

Le domande potranno essere presentate fino al 15 settembre e saranno sottoposte a due periodi di valutazione. La prima riguarderà i progetti presentati tra il 4 giugno e il 15 luglio, la seconda riguarderà quelli presentati tra il 16 luglio e il 15 settembre.

I requisiti minimi per accedere sono:

  • essere imprese che occupano meno di 50 dipendenti
  • avere un fatturato totale annuo compreso tra i 2 e 10 milioni di euro
  • avere sede operativa nel Comune di Bergamo
  • essere iscritte al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio
  • non avere già beneficiato dei contributi previsti per i precedenti bandi di Rinascimento Bergamo (Michelangelo, Raffaello, Artemisia ed Anguissola)

Il bando Lavinia

Questo secondo bando mette a disposizione 500 mila euro in prestiti d’impatto, concessi entro un importo minimo di 2 mila euro e un massimo di 10 mila euro, sempre erogati da Intesa Sanpaolo. I fondi sono destinati a quelle microimprese che svolgono attività di somministrazione di alimenti e bevande e agli artigiani alimentari con consumo sul posto, che siano titolari di una concessione di occupazione di suolo pubblico o con dehors collocati anche su aree private.

Per beneficiare dei contributi le domande potranno essere presentate fino alle ore 12 del 15 settembre. La valutazione delle domande avverrà secondo l’ordine cronologico delle richieste

I requisiti minimi per accedere al bando Lavinia sono:

  • essere microimprese ai sensi della normativa UE
  • avere sede operativa nel comune di Bergamo
  • essere iscritte al Registro Imprese delle Camere di Commercio.
  • non aver beneficiato dei contributi previsti per i bandi Michelangelo, Raffaello, Artemisia ed Anguissola.

Per maggiori informazioni e per accedere ai bandi: www.rinascimentobergamo.it.

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