Giornata della carità: a Seriate dieci gazebo per raccogliere cibo per le famiglie in difficoltà
I volontari della Caritas parrocchiale, con Comune e associazioni locali, in campo per i più bisognosi: riso, pasta, olio, scatolame, farina e biscotti
A Seriate continua la raccolta di generi alimentari per le famiglie indigenti della città. Sabato prossimo (26 giugno), dalle 9 alle 18, in occasione della Giornata della carità promossa dalla Caritas parrocchiale insieme a Comune e ventidue associazioni locali, i volontari saranno a disposizione per raccogliere le donazioni di cibi a lunga conservazione.
«Le esigenze della gente sono in continua crescita e fino a quando non ci sarà un’effettiva ripresa economica situazioni di fragilità saranno sempre presenti – commenta il parroco don Mario Carminati -. Fare la carità, il “date e vi sarà dato” evangelico, sono gesti i cui riscontri positivi tornano sempre indietro. Ringrazio sin da ora quanti aderiranno per la loro generosità».
Sarà possibile donare olio, pasta, pelati, zucchero, farina, latte, biscotti, legumi, tonno, carne e riso. Gli alimenti dovranno essere portati nei seguenti gazebo:
- Oratorio San Giovanni Bosco, via Monsignor Carozzi 19
- Via Adamello e via Lombardia, nel piazzale del mercato del venerdì
- Via Machiavelli, angolo via Rovelli
- Via Tasso, nelle vicinanze dell’ufficio postale
- Chiesa di San Giuseppe, via Marconi 93
- Centro Papa Giovanni XXIII, nelle vicinanze della chiesa di Paderno
- Ingresso del parco di via Paderno, nelle vicinanze dell’Ats
- Zona mercato di corso Roma
- Via Dolomiti al civico 13, zona Comonte
- Via Buonarroti al civico 17, zona Serena
- Nei supermercati del Centro commerciale Alle Valli, Lidl, Eurospin e Prix
Chi non riuscisse a passare nei gazebo può chiamare il numero 370.1555349 per concordare il ritiro a domicilio della donazione, a partire da lunedì 28 giugno.
I numeri della precedente raccolta
Nella precedente Giornata della carità, organizzata a settembre, la Caritas parrocchiale ha raccolto circa 24 mila chilogrammi di generi alimentari che, insieme ad altre donazioni private e ad acquisiti del Centro di primo ascolto, hanno soddisfatto le prime necessità di oltre 150 famiglie.
«È un’occasione per mettersi al servizio della comunità - conclude Alessandro Fadini, coordinatore del Centro di primo ascolto della Caritas Seriate -. Donare cibo significa non soltanto mettere in pratica l’opera di misericordia del dare da mangiare agli affamati, ma anche il messaggio cristiano di promozione della solidarietà a sostegno della popolazione fragile».