La terapia intensiva del Bolognini, a Seriate, è Covid-free: non accadeva dal 2 marzo 2021
A darne notizia sui social è l'Asst Bergamo Est, che però invita alla prudenza: «Non dimentichiamo ciò che è avvenuto e non abbassiamo la guardia»
Nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Bolognini, a Seriate, non sono più ricoverati pazienti Covid con gravi difficoltà respiratorie. Ad annunciare la notizia, non senza soddisfazione, è stata l’azienda socio sanitaria territoriale che gestisce il presidio ospedaliero, l’Asst Bergamo Est.
«Siamo veramente felici di poter dare questa notizia – si legge in un messaggio pubblicato sui social -. Non dimentichiamo ciò che è accaduto e non abbassiamo la guardia».
Per trovare una situazione analoga all’interno del Bolognini, uno dei primi ospedali ad essere travolti dall’impennata dei ricoveri durante la prima ondata dell’anno scorso, è necessario tornare indietro di quattro mesi, al 2 marzo del 2021.
«L'avanzamento della campagna vaccinale e la diminuzione dei casi Covid che necessitano di ospedalizzazione ci spingono a concentrarci verso due fronti - commenta Francesco Locati, direttore generale dell'Asst Bergamo Est -. Il ritorno a una normalità per ciò che concerne l'attività ordinaria ospedaliera e, contestualmente, a garantire, grazie al personale dedicato, la piena operatività dei nostri centri vaccinali, con la possibilità di attivare fino ad un massimo di 41 linee: 22 a Chiuduno, 10 a Clusone, 4 a Rogno e 5 ad Albino, qui in collaborazione con la Cooperativa Iml».
In calo la pressione sugli ospedali
Il calo della pressione esercitata dai malati sui reparti ospedalieri, legata alla riduzione del numero di contagi giornalieri, è confermata anche dai bollettini che arrivano dalle altre strutture sanitarie. Da ieri, giovedì 1 luglio, sono infatti meno di 50, per l'esattezza 49, i pazienti ricoverati nei reparti di aera critica lombardi.
Per quel che riguarda la Bergamasca, sempre secondo il bollettino pubblicato ieri dall’Asst Bergamo Ovest sono 5 i pazienti ricoverati all’ospedale di Romano di Lombardia, mentre quello di Treviglio-Caravaggio è Covid-free. All’ospedale Papa Giovanni, invece, è ancora ricoverata una ventina di pazienti, di cui 7 in terapia intensiva.