Assurdo: multati i volontari della Protezione civile impegnati nelle vaccinazioni anti-Covid
Accompagnavano i medici per le somministrazioni a domicilio. Utilizzavano le corsie preferenziali per evitare che i preparati si deteriorassero
Hanno accompagnato i medici lungo le strade di Milano perché potessero effettuare i vaccini al domicilio delle persone anziane e fragili. E come ringraziamento i volontari della Protezione civile sono stati multati.
A ricevere i verbali sono stati i volontari dell'Unione dei Comuni di Pozzuolo Martesana, Liscate, Bellinzago Lombardo e Truccazzano. La ragione delle sanzioni? L’aver utilizzato le corsie preferenziali per evitare che i preparati diventassero nocivi, restando esposti più tempo del dovuto a temperature eccessive.
I primi verbali, come confermato ai colleghi di PrimaLaMartesana dal coordinatore Ivano Baccilieri, sono arrivati a maggio. «Non mi stupirebbe se ne arrivassero ancora - dice -. Tra marzo e aprile i nostri volontari hanno trasportato i medici da un capo all'altro di Milano per i vaccini a domicilio».
I vaccini hanno tempi ristretti di utilizzato e su indicazione dei medici, per evitare il traffico e possibili sprechi, i volontari hanno utilizzato le corsie preferenziali. A rendere ancora più amara la vicenda è il fatto che il numero di targa dei veicoli era anche stato segnalato al coordinamento della città metropolitana.
A nulla sono servite, fino ad oggi, le numerose richieste di chiarimento inoltrate dalla Protezione civile. Le sanzioni risultano ancora valide e in attesa di essere pagate. «Speriamo che la situazione si risolva in fretta – conclude Baccilieri -. Dietro a queste attività c'è l'impegno di decine di volontari ed è brutto che vengano ripagati così».