Danni da maltempo: Regione chiederà lo stato d'emergenza anche per Bergamo
Nel 2018-2019 la Regione ha investito circa 170 milioni per finanziare le sole opere idrogeologiche
Regione Lombardia estenderà anche alla Bergamasca la richiesta dello stato di emergenza, per i danni causati dai nubifragi e dalle grandinate che hanno colpito il territorio alla fine di luglio. «Come avvenuto per le aree del Comasco – spiega l’assessore alla Protezione civile Pietro Foroni -, invieremo allo Stato, una volta raccolte le schede Rasda, una stima dei danni».
L’estensione della richiesta per lo stato d’emergenza riguarderà anche la provincia di Pavia. «In questi giorni abbiamo assistito a fenomeni temporaleschi eccezionali – prosegue Foroni –. Anche in questo caso l’attenzione dell’istituzione regionale è ai massimi livelli, così come il monitoraggio costante delle condizioni meteorologiche per tutelare la salvaguardia degli abitanti».
Il dissesto idrogeologico è una problematica che da anni sta colpendo anche diverse porzioni di territorio lombardo. Solo nel 2018-2019 la Regione ha investito circa 170 milioni, prelevandoli dal proprio bilancio, per finanziare le sole opere idrogeologiche.
«I volontari di Protezione civile – conclude l’assessore Foroni – e i vigili del fuoco stanno intervenendo per ripristinare la sicurezza. Insieme stanno aiutando le popolazioni in questo momento di difficoltà. Un ringraziamento va anche ai gruppi di volontari Aib, impegnati in queste ore in Sicilia nello spegnimento degli incendi».