I centri vaccinali bergamaschi non si fermano A Ferragosto più di duemila le prenotazioni
Aperti gli hub di Chiuduno, Clusone, Albino, Antegnate, Zogno e Sant’Omobono. In provincia il 27,4 per cento delle vaccinazioni di tutta la Lombardia
I centri vaccinali bergamaschi non chiudono per ferie, neanche a Ferragosto. Lavoreranno a pieno ritmo, quindi dalle 8 alle 20, gli hub di Chiuduno e Clusone in capo all’Asst Bergamo Est, quello di Albino, gestito dalla cooperativa IML, e quello di Antegnate in capo all’Asst Bergamo Ovest.
Ma nel weekend saranno operativi anche infermieri, volontari e medici vaccinatori delle strutture gestite dall’Asst Papa Giovanni XXIII, dove gli appuntamenti già prenotati sono in totale 734. Il centro di Zogno sabato resterà aperto dalle 8 alle 20, mentre la domenica dalle 8 alle 14. Sabato sono in programma 460 somministrazioni e 157 domenica, tra prime e seconde dosi. A Sant’Omobono il centro rimarrà aperto dalle 8 alle 14 sia il sabato che domenica: il primo giorno si contano 65 prenotazioni, mentre sono 52 quelle di domenica, sempre tra prime e seconde dosi.
Inoltre, a partire dalla prossima settimana, il centro vaccinale di Zogno tornerà ad essere operativo per tutta la fascia oraria, dalle 8 alle 20, e dal 23 agosto riprenderà a pieno regime anche quello di Sant’Omobono.
I numeri della Bergamasca
Sono oltre 2 mila le prenotazioni già registrate sul portale online di Poste Italiane da parte di cittadini che si recheranno nei poli gestiti dalle Asst, dai medici di medicina generale e dalle strutture accreditate private. Il giorno di Ferragosto gli hub della Ats di Bergamo effettueranno il 27,4 per cento delle vaccinazioni di tutta la regione (7456 somministrazioni prenotate), aprendo le porte anche agli over 60 e operatori della scuola, categorie a cui è consentito l’accesso libero.
«Si tratta di una bella prova di professionalità e dedizione al lavoro da parte di tutti gli operatori impegnati nella campagna vaccinale – commenta Massimo Giupponi, direttore generale dell’Ats di Bergamo –. Non posso che ringraziarli. Ciò conferma ancora una volta l’efficienza della rete territoriale realizzata per garantire prima possibile la copertura vaccinale ai bergamaschi».