Sognatori: questa notte splenderà la Luna blu, che ricompare circa ogni due anni e mezzo
Dopo le stelle cadenti di San Lorenzo, si annuncia nel cielo un altro spettacolo imperdibile: quello della Luna blu, un particolare fenomeno celeste che interessa il nostro satellite. Farà la sua comparsa nella notte fra domenica 22 e lunedì 23 agosto, e gli esperti consigliano di osservarla da un punto poco illuminato, in maniera da avere una maggiore visibilità.
Come spiega un articolo su Prima Milano Ovest, si utilizza questo termine per indicare la terza luna piena nel corso di una stagione. In certi casi, si definisce Luna blu anche la seconda luna piena di ogni mese, ma in questo caso l'utilizzo del termine fu un errore dell'astronomo dilettante James Hugh Pruett (1886-1955), che la definì così sbagliando i calcoli per individuare quella vera.
Generalmente, in ognuna delle quattro stagioni dell'anno la luna si vede nella sua interezza solo due volte, tuttavia circa ogni due anni e mezzo si verifica questo particolare evento. Un evento speciale anche per il fatto che sarà la seconda luna piena nell'Acquario, da non perdere tenendo anche conto che ricomparirà solo nel 2024.
Le altre definizioni con cui è indicata sono Luna dello Strione o Luna del Grano e dal punto di vista astrologico un tempo veniva interpretata come un segno di eccezionalità, da legare a particolari accadimenti. In realtà, l'origine del nome è alquanto controversa, in quanto in questa fase la luna non diventa di colore blu o azzurro, rimanendo più o meno della stessa tonalità. Sembra invece che sia da attribuire alle sfumature bluastre che qualche volta si possono osservare, create dal movimento nell'atmosfera di ceneri e polveri generate da eruzioni vulcaniche o incendi boschivi.