Valbrembo, il comitato Cielolibero incontra gli amministratori sul tema aeroporto
Lo scorso maggio è stata lanciata una raccolta firme per chiedere la rivalutazione ambientale del piccolo scalo
Il 18 maggio scorso, il comitato Cielolibero 2021 di Valbrembo, composto da alcuni cittadini, aveva lanciato una raccolta firme sulla piattaforma change.org per chiedere una rivalutazione ambientale dell'aeroporto. Al centro della richiesta, ragioni di sicurezza e inquinamento.
Sicurezza perché incidenti con piccoli aerei, come quelli da turismo, «ne avvengono due al mese», come da loro spiegato mesi fa al lancio dell'iniziativa, ponendo enfasi sull'entità dei danni che avrebbe potuto provocare un velivolo precipitando su un tipo di territorio densamente abitato e con strade. L'inquinamento sarebbe invece quello dell'aria e acustico, generato dal continuo sorvolo delle aree residenziali.
Per questo, nella petizione online si chiedeva alle amministrazioni comunali del territorio e all'Enac la rivalutazione ambientale dell'aeroporto, assieme a una più stringente regolamentazione, tenendo conto che i voli erano aumentati esponenzialmente negli ultimi anni. «Chiediamo di agire al più presto, prima che l'attività dell'aeroporto si sviluppi troppo e renda ogni azione più difficile», avevano dichiarato dal comitato.
Pochi giorni fa, giovedì 26 agosto, è così arrivato un aggiornamento sulla pagina di change.org che ospita la raccolta firme, che nel frattempo è arrivata a quota 643 sottoscrizioni e ne ha per obiettivo mille: «Gentili sostenitori, abbiamo avuto un primo, informale, incontro con gli amministratori provinciali, i quali si sono mostrati disponibili a prendersi carico del problema – hanno reso noto quelli di Cielolibero -. Questo incontro rappresenta già un bel traguardo, nessun amministratore potrà più ignorare che il problema esiste. Rimaniamo in fiduciosa attesa dei prossimi passi, seppure con i tempi non celeri della politica».
«Purtroppo – continuano nella nota - sembra che i voli notturni della scuola Canton Air siano già una realtà, per ora solo a gennaio e febbraio e che recentemente la scuola abbia ottenuto l'autorizzazione ai corsi di volo acrobatico. Vi invitiamo a continuare a promuovere e diffondere la petizione quanto e come possibile : più firme raccogliamo, più peso abbiamo».
È seguito poi l'invito a sostenere la campagna condividendola sui social ed è stata resa nota la disponibilità della petizione anche in forma cartacea, presso la biblioteca comunale, il centro anziani di Almenno S. Bartolomeo, il negozio di articoli biologici Lumaca di Almenno S. Salvatore e l'ufficio anagrafe del Comune di Paladina, negli orari di apertura al pubblico.