Perde i sensi durante un escursione sul monte Vaccaro, 30enne salvata dal padre e dal defibrillatore
La giovane donna, dopo aver ripreso conoscenza, è stata trasportata all’ospedale Papa Giovanni XXIII per le cure del caso
Ha visto la figlia di 30 anni accasciarsi a terra, colpita da un arresto cardiaco, e non ci ha pensato un attimo: ha chiamato il rifugio più vicino chiedendo un defibrillatore semiautomatico e ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco, salvandole la vita.
L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio, domenica 5 settembre, sul monte Vaccaro. Padre e figlia, di Parre, erano usciti di casa per un’escursione in occasione della trentatreesima edizione della festa sul monte Vaccaro. Raggiunto il rifugio, essendoci ancora tempo per fare due passi, la coppia di è diretta verso la cosiddetta “Terza baita”.
È stato a questo punto che, improvvisamente, la figlia ha detto al padre di sentirsi stanca, perdendo conoscenza e accasciandosi a terra. Il padre, nell’attesa che i soccorritori arrivassero, aveva già iniziato a praticare il massaggio cardiaco. Il defibrillatore ha fatto il resto: ricevuta la scarica elettrica la trentenne ha ripreso conoscenza.
Sul monte Vaccaro è arrivato anche l’elisoccorso, con a bordo il personale medico che ha trasportato la giovane all’ospedale Papa Giovanni XXIII per le cure del caso.