Uniacque presenta il report di sostenibilità: 6 milioni investiti in nuove opere nel 2020
Ad oggi Uniacque controlla 519 sorgenti e l’acqua che distribuisce nelle case dei bergamaschi proviene totalmente dal sottosuolo
Sei milioni di euro investiti in nuove opere, cui si aggiungono i 13 milioni spesi per la manutenzione degli impianti e delle reti esistenti. Un valore economico generato sul territorio bergamasco che nel 2020 ha toccato la quota di 122 milioni di euro, con una crescita del 19% rispetto all’anno precedente grazie all’aumento del valore della produzione che segue la presa in carico dei nuovi comuni dell’Isola Bergamasca. Sono alcuni dei dati estrapolati dal report di sostenibilità di Uniacque spa, azienda pubblica che gestisce il servizio idrico a Bergamo, per la prima volta asseverato da Certiquality.
Tutela, salvaguardia e crescita economica del territorio sono gli aspetti su cui verranno orientate le future scelte aziendali. «Siamo convinti che Uniacque debba necessariamente farsi portavoce dello sviluppo sostenibile e consentire, anche alle generazioni future, di usufruire della risorsa idrica e beneficiare di un ambiente salubre», si legge in un passaggio della lettera degli amministratori che accompagna il bilancio.
Il piano d’investimenti
Ad oggi Uniacque controlla 519 sorgenti e l’acqua che distribuisce nelle case dei bergamaschi proviene totalmente dal sottosuolo, dopo averne verificato la qualità attraverso controlli di laboratorio.
Manutenzione e ammodernamento dell’acquedotto sono alla base di una gestione sostenibile del ciclo dell’acqua e per questa ragione il programma d’interventi prevende, entro il 2023, investimenti per circa 88 milioni di euro. Cogliendo l’opportunità del Pnrr, Uniacque ha anche presentato un piano di investimenti per progetti che dovranno essere finalizzati entro il 2025 tra cui:
- Realizzazione del sistema di trattamento termico dei fanghi (23 milioni)
- Adeguamento dell’impianto di depurazione di Bergamo, secondo lotto (23,4 milioni)
- Realizzazione del nuovo collettore fognario della Valle Seriana e potenziamento del depuratore di Ranica (15 milioni)
- Rifacimento delle adduttrici dell’acquedotto di Algua (30,5 milioni)
- Adeguamento e potenziamento degli impianti di depurazione e delle reti fognarie a servizio dei Comuni della provincia (24 milioni)
- Adeguamento impianto di depurazione di Zogno (1,8 milioni)
- Potenziamento impianto di depurazione di Brembate (2,6 milioni)