Contagi in Bergamasca, curva stabile: dal 15 al 21 settembre 255 casi. I dati Comune per Comune
Rispetto al monitoraggio precedente, i casi da Ats in una settimana sono 12 in più. Un aumento «statisticamente non rilevante»
Dopo due settimane consecutive di lieve decrescita, dal 15 al 21 settembre in provincia di Bergamo la curva dei contagi è tornata a una sostanziale stabilità, mostrando una «leggerissima crescita dei nuovi casi».
Nell’ultimo monitoraggio diffuso dall’Ats di Bergamo sono state conteggiate 255 positività, ossia dodici in più rispetto a quelle accertate la settimana precedente. Una crescita che l’Agenzia di tutela della salute definisce come «statisticamente non significativa». La media giornaliera dei casi incidenti passa quindi da 35 a 36 nuovi positivi, mentre l’incidenza complessiva settimanale calcolata a livello provinciale varia da 22 a 23 casi ogni 100 mila bergamaschi.
Quest’ultimo risulta essere un dato che si conferma «ben al di sotto della media nazionale, che nell’ultima settimana (dal 6 al 12 settembre ndr) risulta pari a 54 casi ogni 100 mila abitanti, come riportato nell’ultimo report dell’Istituto superiore di sanità. Il quadro epidemico si mantiene su contenuti livelli di criticità, dovuti anche ai sempre più elevati livelli di copertura vaccinale».
Cresce ancora il totale dei Comuni in cui non sono stati accertati contagi, che passano da 149 a 153, il valore più alto delle ultime cinque settimane. Tuttavia nessun Ambito territoriale risulta essere “Covid-free”: quello con il tasso d’incidenza più alto è Grumello del Monte, con 30 nuovi casi ogni 100 mila abitanti; quelli con i valori più bassi sono gli Ambiti della Val Seriana Superiore e Valle di Scalve e della Val Brembana, rispettivamente con 2 e 5 nuovi casi ogni 100 mila residenti.
La copertura vaccinale in provincia di Bergamo
Stando ai dati aggiornati a lunedì mattina il 78,6 per cento dei bergamaschi dai 12 anni in su ha completato il ciclo vaccinale. «Valori in costante crescita – spiega l’Ats di Bergamo - anche alla luce dell’incremento di prenotazioni avute nell’ultima settimana in seguito al decreto del Governo che estende l'obbligo del Green Pass ai lavoratori pubblici e privati».