Mè tègnei car

10 frasi in bergamasco sui nonni

10 frasi in bergamasco sui nonni
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di Vecchio Daino

Il 2 ottobre si festeggiano i nonni, e contemporaneamente gli angeli custodi. Forse le due figure coincidono, specialmente in un’epoca in cui gli anziani genitori vengono chiamati sempre più spesso ad accudire i nipotini. Anche se l’età della pensione si sposta sempre più in là, e non è sempre facile trovare il tempo per tutto. Ma loro ce la fanno, perché è sempre stato così.

1. A l’sìe gna che la gh’éra la fèsta


Il proliferare di feste sacre e profane riempie praticamente il calendario, e non tutti sono aggiornati. Anche se a dire il vero la festa dei nonni è stata istituita una quindicina d’anni fa. [Trad.: Non sapevo nemmeno che ci fosse la festa]

2. L’è öna fürtüna ìghei


Vicini quando serve, pronti ad accogliere figli e nipoti in tavolate che hanno il sapore del passato, i nonni rappresentano anche oggi una risorsa preziosa. E, come sempre, lo capisce meglio chi non ha la fortuna di averli. [Trad.: È una fortuna averli]

3. I và gna piö ‘n pensiù


Non troppo tempo fa i nonni avevano più tempo a disposizione, ma oggi spesso lavorano fino a tarda età. Ma guai a farglielo notare. Loro si sentono giovanissimi. [Trad.: Non vanno nemmeno più in pensione]

4. I me invissia i s-cècc


Non sempre la disciplina in casa dei nonni è rigida come la vorrebbero i genitori. I quali però chiudono un occhio, pensando alla loro infanzia e alle piccole trasgressioni che inevitabilmente bilanciavano la severità paterna, o materna. [Trad.: Mi viziano i figli]

5. A l’savrèss mia cóme fa sènsa


I genitori che lavorano spesso non sanno a chi rivolgersi per accompagnare i figli a scuola, in palestra, dal dentista. O meglio, lo sanno benissimo. Ma cercano di non esagerare. [Trad.: Non saprei come fare senza]

6. I laura ol dòpe


Non è raro il caso di chi si trova in età avanzata a godere contemporaneamente delle gioie lavorative e di quelle dell’accudimento di figli e nipoti. Un eccesso di felicità al quale, incredibilmente, rinuncerebbero volentieri. [Trad.: Lavorano il doppio]

7. I è piö i nóni de öna ólta


Infatti oggi sono giovanili, spesso anche giovani, dinamici, sportivi. Ma una caratteristica l’hanno mantenuta, e sono le dimensioni spesso infinite del cuore. [Trad.: Non sono più i nonni di una volta]

8. Me se regórde amò i mé


I nonni sono indimenticabili per definizione, e il loro ricordo ci accompagna per tutta la vita. Insieme a tanti piccoli e grandi insegnamenti che ci hanno aiutato a crescere, e continuano a farlo. [Trad.: Mi ricordo ancora i miei]

9. Mè tègnei car


Un imperativo, più che un augurio. Avere cura dei nostri anziani dovrebbe essere il minimo riconoscimento per chi ha speso tanta parte della vita per noi. Purtroppo però non è sempre la regola. [Trad.: Bisogna tenerli cari]

10. A m’gh’avrèss de scoltài de piö


Presi dal vortice dei cambiamenti e delle continue novità, a volte dimentichiamo la saggezza di chi può ancora insegnarci tanto. Basta avere la pazienza di ascoltarli, una dote che va scomparendo. [Trad.: Dovremmo ascoltarli di più]

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