Contagi in Bergamasca, curva stabile: dal 6 al 12 ottobre 171 casi. I dati Comune per Comune
Rispetto al monitoraggio della settimana precedente le positività accertate sono 9 di meno, un calo del 5 per cento
Da tre settimane i contagi da Covid accertati in provincia di Bergamo sono in calo. Come certificato oggi (mercoledì 13 ottobre) dall’ultimo monitoraggio effettuato dall’Ats, riferito al periodo tra il 6 e il 12 ottobre, le positività diagnosticate sono 171, ossia 9 in meno rispetto a quelle conteggiate nella precedente analisi. Si tratta di una flessione percentuale pari al 5 per cento sul totale dei nuovi casi diagnosticati.
«I dati confermano una sostanziale stabilità della curva epidemica su bassi livelli – sottolinea l’Agenzia di tutela della salute -. Nella settimana osservata si rileva una lievissima decrescita di nuovi casi rispetto a quella precedente, non significativa dal punto di vista statistico».
La media giornaliera dei casi incidenti cala da 26 a 24 nuovi positivi, mentre l’incidenza complessiva settimanale calcolata a livello provinciale resta sostanzialmente identica, passando da 16 a 15 contagi ogni 100 mila bergamaschi. Un valore ben al di sotto della media nazionale, che secondo l’Istituto superiore di sanità è pari a 34 contagi ogni 100 mila abitanti.
Nessun Ambito territoriale è ancora “Covid-free”, ma aumenta ancora il totale dei Comuni in cui non sono stati accertati contagi, che passano da 164 a 168. «Gli Ambiti con il tasso di incidenza più elevato sono Romano di Lombardia e l’Isola Bergamasca – specifica l’Ats -, rispettivamente con 35 e 22 nuovi casi ogni 100 mila residenti».
La copertura vaccinale
L'ultima valutazione, aggiornata al 12 ottobre, evidenzia come l'87,5 per cento della popolazione target (dai 12 anni in su) abbia ricevuto almeno la prima dose di vaccino. L’82,9 per cento dei bergamaschi ha completato il ciclo vaccinale.