Torta di mele, qual è la storia del dolce che piace a tutti?

La torta di mele piace a tutti quanti, adulti e bambini, ed conserva una storia antica che è arrivata sino ai giorni nostri. 

È un dolce semplice e povero, con varianti che sono nate nel corso dei secoli mantenendo la mela come protagonista assoluta e l’impasto come base da cui partire. Scopriamo insieme l’origine della torta di mele? Ecco tutto quello che bisogna sapere. 

Storia e origini della torta di mele

Il profumo della torta di mele è inconfondibile e tutti, almeno una volta nella vita, ne hanno assaggiato una fettina. Sarà per quell’impasto dolce ma semplice o per le mele che si sciolgono in bocca, ma questa è la torta più mangiata e conosciuta nel mondo. 

Le testimonianze che riguardano le sue origini sono molte, tra queste uno scritto dello chef francese Guillaume Tirel che nel ‘300 parla della sua ricetta chiamata tarte aux pommes, similare alla ricca american apple pie con aggiunta di cipolle per dare al piatto una dolcezza maggiore. 

Le teorie che sono state studiate negli anni sono veramente molte, tanto che ogni chef famoso dell’epoca avrebbe voluto essere ricordato come l’inventore unico del dolce. Tra le tesi più accreditate, sembra che il dolce nato nel Regno Unito abbia avuto diffusione immediata nel New England – Stati Uniti. 

La cosa certa è che questa torta sia nata per non sprecare la frutta, prima dell’invenzione del frigorifero. I metodi di conservazione idonei scarseggiavano a tal punto che le donne cuocevano ortaggi e frutta continuamente: la torta di mele è diventato quel dolce ottimo amato da tutti, ma anche un tramite per non buttare le mele. 

Tutte le varianti famose della torta di mele 

La ricetta originale della torta di mele soffice e profumata è quella delle nonne, che inebria tutta la stanza e fa venir voglia di mangiarla a qualsiasi orario del giorno. Ma questo dolce nazionale degli Stati Uniti ha una autenticità unica, impossibile infatti non assaggiare la vera apple pie ricca di crema e mele a temperatura tiepida (accompagnata dal tè o dalla cioccolata calda).

Nell’antichità le mele venivano cotte nel forno e poi appoggiate su uno strato di pasta molto sottile per contenerle. In un secondo tempo sono nate delle varianti non solo nella cottura della frolla ma anche in merito alle guarnizioni aggiungendo panna montata, uvetta e altra frutta. 

Le varianti a base di mela che nascono dalla ricetta originale della torta classica alle mele sono:

• Lo strudel che è un ricco rotolino con mele, uvetta, pinoli e cannella tipico del Trentino Alto Adige. Lo si serve come merenda o dessert con aggiunta di crema pasticcera o gelato;
• La tarte tatin che è la torta capovolta nata in Francia nel 1888 a seguito di un fortunato errore delle sorelle Carolina e Stéphanie Tatin. La fretta e la disattenzione delle due proprietarie dell’Hotel Tatin è diventato un vero e proprio capolavoro goloso!

Tarte aux pommes è originaria della Normandia ed è composta dalla pasta brisè con un ripieno di mele e cannella in aggiunta a mandorle, panna, crema e altri ingredienti golosi.