La triade di mezzo

Freuler, de Roon e Koopmeiners: due posti per tre giocatori, la scelta non è semplice

Le prestazioni dell'ex AZ Alkmaar stanno ponendo una questione che, a inizio anno, sembrava fuori da ogni discussione

Freuler, de Roon e Koopmeiners: due posti per tre giocatori, la scelta non è semplice
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Remo Freuler e Marten de Roon sono due punti fermi, anzi fermissimi, dello scacchiere base che Gian Piero Gasperini ha in mente. L'Atalanta "base", con lo schieramento a quattro al centro del campo, prevede lo svizzero e l'olandese a fare da schermo alla difesa. Il punto però è un altro, ovvero le prestazioni che poi si vedono in campo e da questa prospettiva diventa difficile scegliere tra loro due e Teun Koopmeiners.

Il nodo della questione è semplice. Arrivato a Bergamo come vice de Roon, l'ex capitano dell'AZ Alkmaar ha già ampiamente dimostrato di essere più di un mediano. Ha gamba, è forte nei contrasti e sul piano tattico è molto intelligente (tutte caratteristiche simili a de Roon), ma ha fatto anche vedere di saper calciare bene, sta iniziando ad attaccare lo spazio come piace a Gasperini e si presenta spesso negli ultimi 30 metri. Esattamente come Freuler.

Rispetto ai due compagni, Koopmeiners ha in più il lancio lungo e una precisione nei passaggi che spesso può cambiare il fronte del gioco in un attimo, creando superiorità. Riassumendo, il numero 7 della Dea può giocare senza problemi sia con de Roon che con Freuler e questo apre inevitabilmente un tema: come si scelgono i titolari? L'Atalanta gioca molto spesso gare di alto livello, i grandi allenatori hanno sempre insegnato che l'abbondanza di elementi di valore non può mai essere un problema e in questo senso siamo davvero ben messi.

Gasperini sottolinea sempre che dall'inizio o a gara in corso, con i cinque cambi, per lui non ci sono titolari e riserve. Si gioca in 16 e bilanciare minutaggi e scelte è un lavoro molto importante. Nel calderone ci finiscono anche le doti degli avversari, i momenti della partita, la giornata più o meno positiva di un giocatore e gli allenamenti che solo chi vive da vicino il campo di Zingonia conosce. Nessuna sorpresa, dunque, indipendentemente dalle scelte che vedremo: oggi la Dea può contare su tre titolari per due posti, le scelte poi spettano al mister.

Seguici sui nostri canali