Trasloco del mercato sul Sentierone, Valesini: «Piazzale Alpini sarà ancora valorizzato»
I consiglieri comunali leghisti avevano presentato un'interrogazione perchè scettici in merito alle prospettive di rilancio dell'area, che a loro giudizio continua ad essere caratterizzata da episodi di degrado e spaccio
Al momento Palazzo Frizzoni non si sbilancia in merito all’ipotesi di un trasloco definitivo delle 36 bancarelle del mercato rionale da piazzale Alpini al Sentierone. Tuttavia, conferma che il piazzale a due passi dalla stazione continuerà ad accogliere nuovi progetti e iniziative, per valorizzarne la riqualificazione costata circa 2 milioni di euro.
È, in sintesi, la risposta che l’assessore alla riqualificazione urbana Francesco Valesini ha dato ai consiglieri comunali della Lega, scettici sulle prospettive di rilancio di piazzale Alpini, soprattutto dopo lo spostamento degli ambulanti di fronte al Donizetti. Questa decisione, per il Carroccio, svuoterebbe ulteriormente di senso il progetto complessivo che coinvolge l’area, abbandonandola sempre di più a un destino di degrado.
Sotto accusa era finito anche lo scarso successo riscosso dalla rassegna estiva di eventi, che non erano stati in grado di richiamare un grande pubblico. Una ricostruzione che però, per l’assessore Valesini, non corrisponde alla realtà dei fatti.
«Il lavoro svolto dalla Doc servizi va nella direzione da sempre auspicata e i numeri, dati alla mano, contrariamente a quanto riportato nell’interpellanza, lo confermano – ha risposto -. Quest’estate, nonostante le misure di contingentamento che hanno portato a recintare lo spazio, sono stati realizzati 75 eventi culturali, di cui 37 a pagamento, con oltre 55 mila accessi, promuovendo collaborazioni con Bergamo Jazz, Bergamo Scienza, Ducato di Piazza Pontida, Associazione Nazionale Alpini e altre realtà associative del territorio».
Perché si è spostato il mercato
La scelta d’istituire un mercato rionale settimanale puntava a rendere piazzale Alpini un luogo più frequentato, così da contrastare i fenomeni di degrado e accattonaggio che interessano la zona da almeno vent’anni. Le bancarelle, inizialmente, avrebbero dovuto essere una ventina, ma la riduzione degli stalli in via Spino le ha portate ad essere 36, «rendendo più complessa la convivenza con gli eventi che fin dall’inizio si erano ipotizzati», spiega Valesini.
Considerando il calendario delle iniziative di Natale, l’Amministrazione ha quindi individuato come area alternativa al mercato quella del Sentierone. «Un ambito oggetto di un articolato progetto di riqualificazione – aggiunge l’assessore - che prevede l’estensione della Ztl permanente, rendendo il centro Piacentiniano non solo più compatibile rispetto al passato alla presenza di un’attività mercatale di queste dimensioni, ma anche più flessibile».
Quale futuro per piazzale Alpini?
In piazzale Alpini «si potranno concretizzare nuove progettualità volte a valorizzare gli investimenti fatti – si legge nella risposta alla Lega -, come si può già in parte constatare in queste settimane con la pista di pattinaggio».
Qui aprirà anche il nuovo spazio Informagiovani nell’Urban center, dove due attività commerciali hanno deciso di allargare il proprio spazio di vendita, in controtendenza rispetto alle chiusure degli anni passati.
«Una scelta di questi tempi coraggiosa che va sostenuta e promossa insieme a tutto quanto sta avvenendo in piazzale Alpini – conclude Francesco Valesini -. Un luogo che non merita di essere oggetto esclusivamente di letture negative, dettate da strumentalizzazioni politiche dannose e di narrazioni volte a evidenziare unicamente i problemi che affliggono quel complesso contesto cittadino, del tutto controproducenti per lo stesso tessuto commerciale».