Valorizzazione di via Zambonate, approvate anche le opere di completamento
Nuova pavimentazione, più spazio per i pedoni e per i commercianti: il Comune vuole far tornare ad essere la strada un luogo d’incontro, cultura e commercio
Da retro di via XX Settembre, o comunque spazio di contorno ai principali assi dello shopping cittadino, via Zambonate deve tornare a essere un luogo d’incontro, socializzazione, cultura e commercio. È questo, in sintesi, l’obiettivo di Palazzo Frizzoni, che ha recentemente approvato il progetto definitivo (anche delle opere di completamento) che interessa la riqualificazione della strada che collega largo Cinque Vie con via Tiraboschi.
I lavori dovrebbero partire nel 2022. L’intervento pianificato dal Comune punta a recuperare i caratteri storici e i simboli che hanno segnato l'evoluzione della strada all’interno del Borgo di San Leonardo, come la presenza della roggia Serio Grande, delle antiche muraine o del portello di Zambonate, ma anche a valorizzare il rapporto con le vie circostanti.
Creando spazi pubblici attrezzati per la socialità, i bergamaschi potrebbero riappropriarsi di questo ambito urbano e rivitalizzarlo, migliorandone al contempo la qualità e la sicurezza. In tal senso l’Amministrazione desidera promuovere una mobilità lenta e sostenibile grazie al restringimento della carreggiata in favore dello spazio pedonale e ciclabile. Infine, il Comune ipotizza di creare spazi esterni per i commercianti di via Zambonate, dove possano promuovere le proprie attività, ma anche a recuperare i locali sfitti, gli edifici abbandonati e le vetrine cieche.
«Per riuscire a rilanciare via Zambonate il Comune punta a un vero e proprio “recupero d’identità” – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla –. Questo ambito urbano oggi è fortemente frammentato e congestionato da un eccessivo flusso di veicoli, relegato nei fatti al ruolo di spazio di contorno. Il lavoro che abbiamo intrapreso prevede il ripensamento degli spazi aperti, in particolare dei marciapiedi, della carreggiata e dei parcheggi, affiancato dall'introduzione di nuovi arredi urbani».
In particolare verrà ridimensionato il parcheggio per i motorini che oggi si trova di fronte alla banca, ma rimarranno le aree adibite a carico-scarico e i posti auto per le persone disabili, che passeranno da due a tre. Inoltre, la pavimentazione in asfalto o cemento dei marciapiedi verrà sostituita con mattonelle in pietra, prevalentemente porfido e lusernia, e verranno predisposti gli impianti per installare un nuovo sistema d’illuminazione su pali.
Le opere di completamento
L’Amministrazione, come detto, ha anche approvato il progetto che riguarda le opere di completamento e di arredo urbano di via Zambonate. Tra queste, la presenza di elementi che contribuiscano arricchire il verde urbano della strada, sedute componibili e fioriere in acciaio Corten che possano ospitare arbusti e piccoli alberi.
Il manto stradale della carreggiata in asfalto verrà completamente rifatto e, di conseguenza, anche la segnaletica orizzontale. Verrà riasfaltata anche la pavimentazione del parcheggio dei motorini all’imbocco con via Silvio Spaventa.