Zapata, Toloi e Maehle: situazioni da monitorare, difficile ci siano tutti già tra Torino e Udinese
Non ci sono ancora certezze sui 3 elementi che sono ai box insieme a Gosens. Possibile che non tutti siano arruolabili per la gara con il Torino
di Fabio Gennari
Duvan Zapata, Rafael Toloi e Joakim Maehle sono i 3 acciaccati pre-natalizi dell'Atalanta. L'attaccante colombiano si è fatto mal a Genova durante la sfida contro il Grifone e soffre per una lesione all'adduttore sinistro. Solo nei prossimi giorni si capirà fino in fondo quando sarà necessario attenderlo nella miglior condizione ma i conti sono presto fatti: con partite ufficiali il 6, 9, 12, 16 e 22 gennaio (parliamo di 5 sfide in 16 giorni) è chiaro che anche 2-3 giorni in più o in meno fanno tutta la differenza del mondo.
Chi era alle prese con un altro infortunio muscolare (ma alla gamba opposta rispetto a quella che lo aveva già fatto tribolare tra ottobre e novembre) è il difensore Toloi. Anche per lui si dovranno attendere i prossimi giorni di lavoro per un ragazzo che in passato si è spesso speso per la causa giocando anche con parecchi fastidi ma che è troppo importante non perdere per più partita anche alla luce della partenza di Lovato per Cagliari praticamente già avvenuta e solo da ufficializzare.
Quello che sta meglio di tutti è il danese Maehle. Il laterale di Gasperini prima di tornare a Bergamo ha postato sui social uno scatto che lo ritraeva appena terminata una seduta di corsa da 10 km. A meno che il dolore si ripresenti in modo pesante e la frattura causata da un pestone subito contro la Roma lo condizioni ancora, per Maehle è giusto avere grande fiducia per un ritorno in gruppo già nelle prime due gare del 2022. Dal gruppo, a questo punto, rimane fuori solo Robin Gosens che ne avrà ancora per qualche settimana.
Contro il Torino, mister Gasperini non potrà certamente contare su Remo Freuler. Lo svizzero è stato ammonito a Genova, era in diffida e per lui è dunque scattata la squalifica per una giornata. In mezzo al campo, quasi certa la presenza di Koopmeiners con de Roon e per l'olandese ex Az Alkmaar si tratta di una nuova e importante occasione di mettersi in mostra e cercare di guadagnare posizioni nelle gerarchie del tecnico di Grugliasco.