Il dolore di Zanica per la tragica scomparsa del commerciante Gabriele Albani
Era il titolare di We&Pets, in via Padergnone. Inizialmente si pensava a un incidente, ma ora le autorità ipotizzano un gesto estremo
di Laura Ceresoli
La comunità zanichese è sconvolta per la scomparsa di Gabriele Albani, 53 anni, titolare di We&Pets. È proprio in quel negozio di via Padergnone, specializzato in prodotti per animali, che questa mattina, 3 gennaio, è stato trovato il suo corpo in fin di vita.
Sul posto sono giunte un'automedica e un'ambulanza della Croce Bianca di Bergamo, in codice rosso. I sanitari del 118 hanno tentato tutto il possibile, ma il commerciante è spirato poco dopo. Sul posto anche i carabinieri del Comando provinciale di Bergamo, che stanno tentando di ricostruire la dinamica dell'accaduto. In un primo momento era stata avanzata l'ipotesi di un incidente sul lavoro, ma ora non si esclude la pista del gesto estremo.
Nato come emporio di alimentari e articoli per l’agricoltura nel 1965, negli anni il negozio è riuscito a stare al passo coi tempi grazie all'abilità di Albani di anticipare il cambiamento. Raccolto il testimone del padre Mario nei primi anni Novanta, Gabriele ha dato la svolta al punto vendita creando il primo discount per animali, con grande assortimento, libero servizio e prezzi competitivi. Nel 2016, ha poi creato una nuova insegna e un'offerta attenta alle esigenze degli amici a quattro zampe. Sempre attivo e con una gran voglia di fare, Albani ha anche sviluppato con successo l’e-commerce in una forma coinvolgente e accattivante, sia attraverso il web che sui social. Ora lascia nel dolore la moglie Simona, sua fedele compagna oltre che valida aiutante nel negozio di animali.
«Vorrei semplicemente dire che non ho parole, ma sarebbe troppo facile rifugiarsi in un "mi dispiace" - ha commentato il sindaco di Zanica, Luigi Locatelli -. Gabriele Albani merita, meritava di più oltre le mie parole di cordoglio di oggi; era una delle persone più vulcaniche che conoscessi, pieno di idee per il futuro, carico di speranze e di idee che applicava in modo geniale nel suo lavoro. Mi mancheranno tantissimo le sue proposte che non teneva per sé ma che generosamente regalava agli altri, a me, ai colleghi commercianti, alla cabina di regia del distretto commerciale. Grazie Gabriele per averci dato il modo di conoscerti. Posso dire che mi dispiace, che ci dispiace, Gabriele, ma non basta».
Dispiaciuto anche Nicola Longo, capogruppo della lista di opposizione Prima Zanica: «Chiunque abbia avuto o ha un animale di compagnia a Zanica non può non essere andato nel suo negozio. Era sempre gentile e disponibile. Ho avuto a che fare anche tramite l'associazione giovani Zanica quando ero presidente e non si è mai tirato in dietro. Ci dava sempre una mano, supportandoci nelle nostre iniziative. Sia lui che la moglie erano due persone a modo e gentili».