La conferma è arrivata: di partita in partita, Koopmeiners si sta prendendo l'Atalanta
Il numero 7 è già alla seconda prestazione di questo 2022 di altissimo livello. A oggi è un titolarissimo: starà al Gasp gestirlo al meglio
di Fabio Gennari
Primo per passaggi riusciti (82), passaggi sulla trequarti (23), passaggi chiave (4) e occasioni da gol (4). Altri 11,24 km percorsi (terzo della squadra dietro Pessina e Freuler) e una serie di giocate belle e intelligenti che hanno portato tutti i pochi presenti (circa 2.700) alla stessa considerazione: Teun Koopmeiners è un giocatore davvero fantastico e molto presto sentiremo parlare di lui anche in tutti quei discorsi di mercato (spesso campati in aria) che riguardano le grandissime squadre.
Attenzione, nessuno sta dicendo che bisogna già mettersi nell'ottica che lascerà l'Atalanta. Il classe 1998 olandese ha ancora molta strada da fare e il lavoro con Gasperini non potrà che migliorarlo. Le qualità però sono evidenti e bisogna prendere atto che oggi la squadra nerazzurra ha finalmente tre giocatori in quel ruolo di centrocampisti centrali che possono senza dubbio essere considerati titolari allo stesso livello. Parlando di de Roon e Freuler, può sembrare una bestemmia metterne in discussione il "posto fisso", ma la realtà è questa.
Koopmeiners non perde mai la calma, vedi sempre che ha ben in mente cosa deve fare e quando questo è necessario. Conosce i tempi di gioco, è bravo ad accelerare e poi a rallentare. Gioca con padronanza tecnica di sinistro (il suo piede) ma anche con il destro e ha un'intelligenza tattica sopra la media che gli permette di anticipare sempre la giocata dell'avversario, guadagnando quella frazione di secondo che lo pone in vantaggio nell'intervento. Sagacia tattica, forza fisica e personalità: un grande centrocampista acquistato in estate a condizioni estremamente vantaggiose.
E da questo punto di vista, è bene ribadirlo, l'Atalanta si merita applausi enormi. I dirigenti sanno perfettamente quando affondare il colpo e a che cifre, la dimostrazione c'è stata con Boga: non si può chiudere nella sessione estiva? Si aspetta quella invernale. Koopmeiners in estate è stato in caldo per diverse settimane, ma l'amministratore delegato Luca Percassi ha sferrato il colpo decisivo quando la valutazione economica è stata ritenuta congrua. Oggi in rosa c'è un giocatore di livello superiore, lo dimostra ogni volta che mette piede in campo.