Ecco perché l'Atalanta ha rinviato la partenza verso Roma per la partita contro la Lazio
Rimandato il viaggio verso la Capitale, attesa per l'ultimo giro di tamponi che sono da effettuare nelle 24 ore che precedono la gara
di Fabio Gennari
Rispetto a quanto preventivato, l'Atalanta ha deciso di spostare la partenza verso Roma per la disputa della gara contro la Lazio alla prima mattinata di domani. Per regolamento, la sorveglianza Covid-19 impone l'effettuazione di un giro di tamponi nelle 24 ore che precedono la gara, con il fischio d'inizio fissato per le 20.45 il protocollo prevede i tamponi a Zingonia in serata e la successiva partenza spostata a domani. La società, con una nota, ha confermato intorno alle 19.45 che sono state "rilevate ulteriori positività" ed è per questo che il programma è stato variato.
Dopo la conferenza stampa di domenica scorsa al termine della gara contro l'Inter in cui Gasperini parlava del rientro di Toloi e Maehle con la Lazio, non ci sono state altre segnalazioni e quindi vanno ritenuti indisponibili per i motivi più disparati Zapata, Gosens, Ilicic, Malinovskyi e Hateboer. Se ci saranno o meno ulteriori problemi dopo l'ultimo giro di tamponi non è dato saperlo, di certo in caso di un numero troppo elevato di positività non ci sarà nemmeno il decollo in mattinata e tutto sarà più chiaro.
Per giocare, secondo l'ultimo protocollo approvato dalla FIGC servono almeno 17 giocatori a disposizione sui 25 della lista ufficiale. Quindi con 8 positivi si gioca, con 9 positivi invece si supera il 35% di indisponibili per Covid e la gara viene rimandata. Nelle prossime ore sono attese novità in merito, secondo Sky ci sarebbero già diversi positivi dopo un primo giro di verifica effettuato nel pomeriggio e quindi la situazione va monitorata con grande attenzione per capire se la sfida è o meno in dubbio.